Il presidente del Brescia Massimo Cellino torna a parlare di Mario Balotelli. Lo fa ai microfoni de 'Le Iene', dopo la sconfitta contro l'Atalanta: "Io sono cattolico, non posso essere razzista...", ha detto.

Cosa intendeva per si deve schiarire?
"Se non va bene qualcosa, si deve schiarire questo ragazzo. Mario è triste perché non riesce a esprimere il gioco del calcio. Con lui ho parlato ieri, non l'ho mica offeso. La mia frase è stata strumentalizzata ma chiaramente ho detto una cazzata.

I tifosi che lo insultano sono razzisti?
"Non sono razzisti, sono coglioni che vanno allo stadio per offendere. Mario, fa vedere che è un guerriero che sfida tutti, ma non è così. Lo vedi che è un omone alto un metro e novanta, ma se facesse vedere che soffre ed è fragile magari capirebbero".

Perché fatica al Brescia?
"Perché per salvarsi al Brescia serve grande sacrificio. Magari nel suo cuore pensava potesse essere molto più semplice".

A gennaio lo vuole vendere?
"Lui ha la libertà di poter andare via gratis. In questo momento deve scegliere la strada in salita o quella in discesa. Io spero non vada via, lui deve convincersi e far capire che a Brescia non è finita. Mario, se vai via abbiamo perso la scommessa tutti e due"

Sezione: Altre news / Data: Lun 02 dicembre 2019 alle 15:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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