C'è chi nasce campione e chi lo diventa con il lavoro. Poi c'è chi, come lui, sembra essere stato disegnato apposta per incarnare lo spirito di una squadra e di una città. Oggi è un giorno speciale in casa Atalanta: Giorgio Scalvini festeggia il suo 22esimo compleanno. Non è più il "baby" da coccolare o il talento da aspettare: il ragazzo di Chiari è diventato uomo, leader e certezza di una retroguardia che su di lui ha costruito le sue fortune recenti.

DNA NERAZZURRO – La sua storia è il manifesto perfetto del Modello Atalanta. Arrivato a Zingonia nell'estate del 2015, quando era poco più che un bambino, Scalvini ha scalato le gerarchie con la naturalezza dei predestinati. Ha respirato l'aria del settore giovanile, ha appreso i segreti del mestiere e ha completato tutto il percorso fino a spalancare le porte della Prima Squadra. Oggi, spegnendo le 22 candeline, festeggia non solo un compleanno anagrafico, ma la consacrazione di un percorso che lo ha portato a essere uno dei difensori più moderni e apprezzati del panorama internazionale.

CENTODODICI VOLTE GIORGIO – I numeri, alla sua età, fanno quasi spavento per continuità e impatto. Con la maglia della Dea cucita addosso, Scalvini ha già messo a referto 112 presenze tra campionato e coppe. Ma non è solo questione di esserci, è questione di incidere. Le statistiche raccontano di un difensore "totale", capace di difendere ma anche di offendere: sono già 6 i gol realizzati e 5 gli assist forniti ai compagni. Dati che certificano la sua capacità di essere decisivo in entrambe le aree di rigore.

FUTURO SCRITTO – Nel giorno della sua festa, l'augurio di tutto il popolo atalantino non è solo per il traguardo personale, ma per quello che ancora verrà. Perché a 22 anni, con quel bagaglio di esperienza e quella classe cristallina, la sensazione è che il capitolo più bello della storia tra Giorgio e l'Atalanta debba ancora essere scritto. Buon compleanno, Giorgio! 

© Riproduzione riservata

Sezione: Auguri a... / Data: Gio 11 dicembre 2025 alle 05:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print