La sessione estiva di calciomercato 2025 è ufficialmente iniziata il 1° luglio e, come ogni anno, sta catalizzando l’attenzione non solo di tifosi e addetti ai lavori, ma anche degli appassionati di scommesse calcio, che seguono con attenzione ogni trattativa per anticipare le dinamiche della prossima stagione. In un mercato sempre più strategico e imprevedibile, ogni movimento può influenzare le quote e le aspettative, rendendo il periodo estivo un vero e proprio laboratorio di analisi per chi ama puntare sul calcio.

Tra i colpi più eclatanti finora spicca l’arrivo di Kevin De Bruyne al Napoli a parametro zero: il belga ha firmato un biennale con opzione per il terzo anno e un ingaggio da circa 5,5 milioni netti a stagione più bonus, un messaggio chiaro delle ambizioni partenopee tanto in campionato quanto in vista della Champions League. L’esordio del fuoriclasse belga, già immortale per la sua capacità di fornire assist – ben 170 durante il periodo City – ha infiammato l’ambiente azzurro. Il Napoli, oltre a De Bruyne, ha già messo a segno l’acquisto di Luca Marianucci, promettente difensore classe 2004 proveniente dall’Empoli.

L’Inter, affamata di qualità, ha completato l’operazione per Luis Henrique dall’Olympique Marsiglia e per il giovane fenomeno Luka Sucic dalla Dinamo Zagabria, puntando su talento e prospettiva, mentre la Roma, sotto la guida di Gian Piero Gasperini, è fortemente orientata su Laurienté per il ruolo di trequartista e su Mikautadze come possibile sostituto di Abraham, in partenza verso l’estero.

Il Milan, dopo la cessione di Reijnders al Manchester City, ha intensificato le trattative per Ardon Jashari del Bruges: l’offerta ufficiale da 30 milioni è stata respinta, ma la dirigenza rossonera non intende arretrare, considerandolo un pilastro per la nuova mediana di Allegri. Parallelamente, si lavora sul dossier Samuele Ricci: il Torino ha trovato un’intesa per un trasferimento intorno ai 22–23 milioni, grazie anche al gradimento del centrocampista verso il progetto milanista.

La Fiorentina ha invece chiuso per Gudmundsson e Fazzini, mentre Kayode ha fatto le valigie verso la Premier League. A Pisa, la Sampdoria procede con uno scambio complicato con il Cagliari, ancora bloccato su Riccio per Scuffet e Leonardi per Palomba a causa di dettagli economici non concordati.

In generale, il mercato segue logiche di sostenibilità finanziaria, con un numero significativo di operazioni strutturate sotto forma di prestiti con diritto o obbligo di riscatto, valorizzazione di giovani e ritorni dai prestiti, formule che consentono manovre più snelle e meno impattanti sul bilancio. Prevedere l’impatto di un nuovo acquisto o l’esplosione di un talento diventa dunque determinante per la competitività tecnica e per il ritorno economico, anche in un sistema in cui le plusvalenze e la tenuta finanziaria sono ormai prioritarie.

Per le prossime settimane, fino alla chiusura del mercato – prevista per il 1° settembre alle ore 20:00 – si attendono sviluppi strategici: Napoli potrebbe puntare su ulteriori colpi per completare la rosa di Conte, l’Inter osserva giocatori per rafforzare la rotazione alla luce degli impegni europei, mentre il Milan definisce i suoi investimenti per tornare protagonista. Le fasi decisive arriveranno con il famigerato “rush finale” tra il 25 e il 31 agosto, quando trattative incrociate e affari lampo potrebbero ribaltare le gerarchie. Nel frattempo, le squadre sono già al lavoro per i ritiri: il Milan è atteso a partire il 4 luglio, l’Atalanta segue un programma simile, il Napoli si appresta a preparare l’assalto alla nuova stagione.

I tifosi sognano, i dirigenti trattano e ogni giorno porta con sé un nuovo capitolo, perché in questa estate infuocata, tra nomi eccellenti e strategie lungimiranti, il calciomercato si conferma il motore di un’intera stagione.

Sezione: Calciomercato / Data: Mar 08 luglio 2025 alle 21:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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