La cruciale assenza di Scamacca: l'Atalanta in balia delle avversità

La speranza per la Dea è che Scamacca possa tornare in campo al più presto. Con sei gare in soli 18 giorni, l'Atalanta avrà bisogno di tutte le risorse disponibili per navigare con successo in questa tempesta calcistica. Dopo la sconfitta contro la Fiorentina, l'Atalanta si ritrova a fare i conti con le proprie lacune. Non solo la difesa ha mostrato vulnerabilità, ma l'assenza di un punto fermo in attacco sembra aver destabilizzato la squadra.

L'IMPRESA DI SCAMACCA
Gianluca Scamacca, con il suo impegno a Reggio Emilia e l'efficacia mostrata contro il Monza, ha rapidamente conquistato un ruolo centrale nell'attacco nerazzurro. Gasperini ha riconosciuto il suo valore: “Con lui in campo, abbiamo più opzioni d'attacco”. La sua fisicità e la sua presenza in area hanno modellato l'approccio tattico dell'Atalanta.

LA SCOMMESSA DI FIRENZE
A Firenze, Gasperini ha sperimentato, riservando Scamacca alla panchina e affidandosi a Lookman e De Ketelaere come titolari. Tuttavia, la duplice presenza ha sollevato dubbi sull'efficacia di questo tandem nel sostituire adeguatamente l'assente romano.

IL FATTORE SCAMACCA
La realtà è chiara: Lookman e De Ketelaere sembrano prosperare di più quando hanno accanto Scamacca. Le loro performance migliori sono avvenute con lui sul campo.

ALTERNATIVE SCARSE
Con la partenza di Duvan Zapata per il Torino e l'apparente isolamento di Luis Muriel, Gasperini si ritrova a corto di alternative valide in attacco. L'infortunio di El Bilal Touré rende ancora più critica la situazione.