L’introduzione del Pallone d’Oro per allenatori rappresenta un momento storico, e il dibattito su chi meriti questo prestigioso riconoscimento è già aperto. Tra i nomi in lizza, come Pep Guardiola, Carlo Ancelotti e Lionel Scaloni, emerge una figura che, per molti, ha trasformato un sogno in realtà: Gian Piero Gasperini dell'Atalanta. Non si tratta di un elogio di parte, ma del riconoscimento di un lavoro straordinario. Di seguito ecco secondo La Gazzetta dello Sport i cinque motivi per cui Gasperini dovrebbe essere il primo a vincere il Pallone d'Oro degli allenatori.
VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE
Una delle più grandi abilità di Gasperini è trasformare calciatori emergenti o poco conosciuti in vere e proprie stelle del calcio internazionale. Mentre molti allenatori hanno il lusso di lavorare con i migliori talenti del mondo, Gasperini è riuscito a costruire un’Atalanta vincente, partendo da risorse limitate, portando la squadra a trionfare in Europa. Questo è un traguardo che va oltre il solo allenare, è un’arte.
GIOCO SPETTACOLARE E RISULTATI CONCRETI
Il tecnico dell'Atalanta ha risolto l'eterno dibattito tra chi privilegia il bel gioco e chi si concentra sui risultati. Gasperini ha saputo fondere queste due anime, creando un calcio spettacolare e vincente, dove l’aggressività e la capacità di affondare colpiscono ogni volta al momento giusto. Il successo della sua filosofia è dimostrato dal trofeo internazionale conquistato.
ADATTABILITÀ ALLE CIRCOSTANZE
L'abilità di Gasperini di adattarsi alle situazioni e alle caratteristiche dei suoi giocatori è unica. Mentre molti allenatori rimangono legati al proprio stile, Gasperini ha dimostrato di saper cambiare schema tattico e strategia in base alle necessità. Questo è visibile nel modo in cui ha trasformato giocatori considerati inadatti, come De Ketelaere, in colonne portanti della squadra.
FLESSIBILITÀ NELLA RICOSTRUZIONE
Ogni volta che l’Atalanta perde una delle sue stelle, Gasperini riesce a rigenerare la squadra senza perdere competitività. Nonostante le numerose partenze di giocatori chiave, è sempre riuscito a mantenere l'Atalanta al vertice, dimostrando una flessibilità che pochi allenatori al mondo possono vantare. Anche dopo vittorie importanti, come quella in Europa League, ha dovuto fare a meno di giocatori fondamentali, ma ha sempre trovato il modo di far ripartire il progetto.
FEDELTÀ ALL'ATALANTA
Infine, la lealtà di Gasperini nei confronti dell’Atalanta è un valore raro nel calcio moderno. Nonostante le numerose offerte da parte di grandi club, Gasperini ha scelto di rimanere a Bergamo, continuando il suo percorso con la squadra che ha reso grande. Questa fedeltà non solo rende omaggio ai valori dello sport, ma rappresenta anche un’ulteriore dimostrazione del suo legame speciale con il club e la città.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Copertina
Altre notizie
- 09:00 Calciomercato DeaZingonia chiude a doppia mandata: i gioielli non si toccano (a meno di follie)
- 08:54 ZingoniaQui Zingonia: oggi riposo assoluto, Palladino concede il "liberi tutti" per Natale
- 08:00 Un Natale a tinte nerazzurre: i nostri auguri e una promessa. TuttoAtalanta.com non si ferma, testa all'Inter
- 07:30 Inter-Atalanta, il rebus della porta: l'eroe di Coppa non basta. Chivu ha già scelto il titolare
- 19:00 Inter, allarme regista: la Turchia chiama Calhanoglu. Fissato il prezzo dell'addio
- 18:00 Inter, Chivu rompe la "ThuLa" a Bergamo: la sorpresa è Pio Esposito titolare
- 17:00 Inter, vietato sbagliare a Bergamo: Chivu cerca il riscatto per chiudere l'anno in vetta
- 16:00 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Riccardo Mancini (DAZN) avvisa la Dea: " Inter, Roma e Bologna diranno chi sei. Senza Lookman perdete tanto, ma l'Europa c'è"
- 15:58 Calciomercato DeaRetroscena Massolin, l'agente: "L'Atalanta lo voleva nel 2023, per loro era il nuovo Koopmeiners"
- 15:56 Calciomercato DeaIntrigo Palestra: l'Inter bussa, la Dea studia la mossa a tre sponde
- 15:45 Nostalgia nerazzurra a Firenze: spunta l'ex Boga per l'attacco. Richardson rompe con i viola
- 14:30 ZingoniaVigilia di lavoro a Zingonia: il gruppo risponde presente, tre ancora ai box. E Palladino concede la tregua di Natale
- 14:00 L'urlo di Palladino lancia la sfida: dopo l'estasi di Marassi, ecco il trittico della verità
- 13:00 ZingoniaZalewski, la scossa di Marassi: da "disperso" a risorsa tattica per il dopo Lookman
- 12:02 Tegola Bologna: Bernardeschi sotto i ferri dopo il ko in Supercoppa. Rientro previsto a febbraio
- 11:00 Brutta, sporca e cattiva (ma vincente): l'Atalanta scopre l'arte di soffrire. Ora il ciclo della verità
- 11:00 Lookman, il gioiello che vale tre punti: la Nigeria soffre ma ringrazia la Dea
- 10:30 Calciomercato DeaCagliari in emergenza, spesa a Bergamo: nel mirino Maldini e Brescianini. L'asse con la Dea si scalda
- 09:57 Calciomercato DeaInter, il paradosso della capolista fragile: a destra è emergenza, caccia al nuovo Dumfries. Suggestione Palestra
- 09:35 Il personaggio - Musah, la nuova scommessa di Palladino: da oggetto misterioso a risorsa per l'emergenza
- 09:30 ZingoniaPašalić torna in gruppo, terapie per i due infortunati
- 09:15 Dea, il futuro in nove giorni: un trittico di fuoco per misurare la febbre europea
- 09:15 Esclusiva TAGiorgio Pesenti a TA: "Quella classe del '75 con Morfeo e Tacchinardi era un sogno"
- 09:00 Schelotto: "Palladino leader nato, la mia Dea era una famiglia. Gasp? Con lui avrei volato"
- 08:30 La Dea non vince contro l’Inter da più di 7 anni
- 08:00 Calciomercato DeaModesto chiama, l'Atalanta risponde: Gyabuaa pronto a riabbracciare il suo "maestro" a Mantova
- 07:30 Coppa d'Africa 2025: esordio vincente per Lookman e la Nigeria
- 06:45 PRIMA PAGINA - L’Eco di Bergamo: "Svolta Palladino. Il trittico con le big snodo della stagione"
- 06:45 PRIMA PAGINA - TuttoSport: "John-Lucio patto Juve"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Gazzetta dello Sport: "Vai con Pio"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "Palestra come Lookman"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere di Bergamo: "Atalanta-Inter, più di una gara Voci di mercato su Ederson & co"
- 16:00 Bonny salta l'Atalanta. Ecco le ultime in casa Inter
- 15:15 Atalanta-Inter: dirige La Penna. Ecco la designazione completa
- 13:00 Inizia la Coppa d'Africa per Kossounou e Lookman
- 12:00 Esclusiva TAGiorgio Pesenti a TA: "Atalanta addio? Un trauma, ma poi ho segnato 273 gol"
- 11:59 Calciomercato DeaSuggestione Bellanova-Inter: il domino di mercato si sblocca solo con il ritorno di Palestra?
- 09:45 Inter, l'infermeria non si svuota: Darmian e Acerbi rimandati al 2026, Chivu in emergenza in vista della Dea
- 09:40 "Make Center Field Great Again": la missione a stelle e strisce di Musah
- 09:30 Ranking FIFA, è sempre la Spagna a guidare. Ecco dove si posizione l'Italia
- 09:15 Roma scatenata, la rivoluzione d'inverno è servita: Zirkzee e Raspadori per l'assalto Champions
- 09:00 Giudice Sportivo, quattro società sanzionate. Cinque calciatori fermati per un turno
- 08:00 Natale in trincea per Palladino: parte il ciclo terribile. Torna Super Mario, difesa ancora in emergenza
- 07:30 Destini incrociati in Marocco: Lookman e Kossounou, dal ricordo di Abidjan all'incognita per la Dea
- 06:50 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Giorgio Pesenti, il Peso del gol: "273 reti nei dilettanti, ma tutto è nato a Zingonia con Morfeo. L'Atalanta mi ha insegnato disciplina"
- 06:45 PRIMA PAGINA - L'Eco di Bergamo: "Atalanta, carattere e rosa ampia per risalire la china"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Tuttosport: "Muharemovic porta Frattesi"
- 06:45 PRIMA PAGINA - La Gazzetta dello Sport: "Napoli Padrone"
- 06:45 PRIMA PAGINA - QS Quotidiano Sportivo: "Lo sceicco Conte Napoli torna super"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "Supernapule è"
