L’Atalanta di Gasperini è entrata ancora una volta nei libri dei record. Con la vittoria contro la Roma, i nerazzurri hanno raggiunto il settimo successo consecutivo in trasferta tra Serie A e Champions League, superando il precedente primato di sei vittorie risalente alla stagione 2019/20. Una cavalcata che ha preso il via due mesi fa e che ha visto la Dea trionfare sui campi di Shakhtar, Venezia, Napoli, Stoccarda, Parma, Young Boys e, appunto, Roma.
UN’ABITUDINE RECENTE: LA FORZA IN TRASFERTA
Se in passato vincere lontano da Bergamo era un’impresa rara, l’Atalanta contemporanea ha trasformato le trasferte in una vera e propria routine vincente. Negli ultimi nove anni, la squadra ha costruito una mentalità che le consente di essere letale anche fuori casa. Dal 2016/17 in poi, ogni stagione ha visto almeno una serie significativa di successi esterni, con un picco di sei vittorie consecutive nel 2019/20. Il ciclo attuale di sette vittorie non solo segna un nuovo record, ma testimonia la solidità di una squadra capace di gestire campionati e competizioni europee con la stessa efficacia.
LA STRADA PER IL RECORD ASSOLUTO
L’attuale striscia di vittorie è già straordinaria - analizza il dato L'Eco di Bergamo -, ma l’Atalanta non intende fermarsi. La prossima sfida contro il Milan al Gewiss Stadium rappresenta un’occasione per eguagliare il record di nove vittorie consecutive in Serie A, stabilito nella stagione 2019/20. Il focus, però, non si limita al campionato: con le trasferte contro Cagliari e Lazio all’orizzonte, la Dea punta a perfezionare anche il primato di successi esterni.
IL CONTRIBUTO DELLE COPPE
Il percorso europeo dell’Atalanta ha giocato un ruolo cruciale nel raggiungimento di questo record. Le vittorie in Champions League contro Shakhtar, Stoccarda e Young Boys hanno permesso alla squadra di allungare la striscia anche oltre i confini nazionali. L’esperienza accumulata in questi contesti ha rafforzato la mentalità vincente della squadra, trasformandola in una delle formazioni più temute del panorama europeo.
DAL PASSATO AL PRESENTE: UN’EVOLUZIONE CONTINUA
Guardando al passato, la differenza è evidente. Prima dell’era Gasperini, l’Atalanta vantava solo tre serie di almeno tre vittorie consecutive in trasferta nella sua storia. Oggi, con sette filotti vincenti solo dal 2016/17, il club ha riscritto i propri standard. Non è un caso che il ciclo contemporaneo abbia visto la squadra trasformarsi in una potenza calcistica capace di competere su tutti i fronti.
VERSO NUOVI ORIZZONTI
Il cammino dell’Atalanta continua, con il focus su traguardi sempre più ambiziosi. Il Milan rappresenta il prossimo ostacolo, ma anche un’opportunità per consolidare il secondo posto in campionato e guardare con fiducia alla sfida con il Real Madrid. La Dea di oggi non si accontenta: ogni vittoria, ogni record, è solo una tappa verso orizzonti ancora inesplorati.
L’Atalanta sta dimostrando che la mentalità, la programmazione e il talento possono portare a risultati straordinari. E con questa striscia vincente, il messaggio è chiaro: il meglio deve ancora venire.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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