Lunch match amaro per Gian Piero Gasperini, la cui Atalanta ha perso 3-2 contro l'Inter, chiudendo con un ko il 2022: "Il primo gol è abbastanza sfortunato - dice a Dazn - è un cross facilmente controllabile e invece c'è stata una deviazione che ha tagliato fuori Palomino. Peccato, il primo tempo l'avevamo fatto abbastanza bene, nel secondo l'Inter è cresciuta anche se abbiamo chiuso bene".

Quattro sconfitte nelle ultime cinque gare, come se lo spiega?
"Abbiamo avuto un pizzico di fortuna a inizio stagione, nelle ultime gare abbiamo incontrato squadre forti come Lazio, Napoli o Inter. Siamo usciti senza i tre punti, non sempre giustamente: l'unica partita fatta male è stata a Lecce. È un momento che ci ha abbassati in classifica, però globalmente, quando ci sono prestazioni come oggi, si può avere fiducia per il futuro".

Scalvini cambiato per scelta tecnica o stava poco bene?
"Abbiamo cambiato modulo all'inizio perché si è fatto male Toloi e ho fatto entrare Palomino, giocando a quattro con Scalvini a centrocampo. Ha fatto anche un buon primo tempo ma volevo portare Koopmeiners in quella posizione. Il cambio è stato dettato da questo, non da altro".

Avete perso dodici punti da situazione di vantaggio, sono tanti. Si può lavorare?
"Sì, sono anche gol molto simili quelli che abbiamo subito, penso a quello di Osimhen contro il Napoli, dentro l'area piccola con delle situazioni nate da palla inattiva. Indubbiamente in questo momento abbiamo trovato squadre molto forti in questo, penso a Dzeko così come a Osimhen: non hanno segnato solo a noi, però indubbiamente abbiamo preso un po' troppe reti evitabili. È successo anche a Lecce col primo gol, per tanto tempo non abbiamo subito su queste situazioni e invece ultimamente sì".

La sosta consente di fare dei bilanci. Quali sono le ambizioni dell'Atalanta?

"Non lo so, questo non coinvolge solo me. L'Atalanta ha avuto un nucleo di giocatori molto importanti che si è andato assottigliando col tempo. È una fase di transizione, siamo a metà strada fra un rinnovamento deciso e l'andare avanti in questo modo. L'allenatore con la società ha fatto tutte le sue valutazioni, non so cosa mi chiederà la società".

Lei in che direzione andrebbe?
"Io ho dato tutte le strade, le vie possibili, quello su cui bisogna essere insieme, o perlomeno la società mi deve indicare la strada e io devo fare in modo di raggiungere l'obiettivo che mi dà".

Sezione: Interviste / Data: Lun 14 novembre 2022 alle 19:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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