Roberto Mancini, ct dell'Italia, ha parlato a margine del rinnovo della sponsorizzazione della TIM alla FIGC: "Ho detto che seguiamo tanti giocatori, ma se riusciamo a prenderli dalla Serie A siamo più felici. Il rientro di Immobile? Non è lui il problema, nelle ultime convocazioni è sempre stato infortunato, altrimenti ci sarebbe stato".

Sul campionato: la vittoria del Milan può scompaginare la situazione della Champions?
"Non lo so, credo che la Champions sia un'altra cosa: il Milan ha meritato la vittoria, poi è chiaro che il Napoli non può vincerle tutte, qualche sconfitta può starci".

Su Gianluca Mancini:
"Gianluca è stato in azzurro anche quando era all'Atalanta, questo vuol dire che noi crediamo nel giocatore, ma poi vanno fatte delle scelte".

Aspetti giocatori stanchi, estenuati per la Nations League? Sei d'accordo con Sarri sulle troppe partite?
"Sul discorso che ci siano troppe partite è evidente, ma invece che farle diminuire mi pare che aumentino... Penso che per la Nations League dovremmo stare un po' meglio, siamo positivi anche perché avremo tempo per prepararla, non era come contro l'Inghilterra che i giocatori sono arrivati lunedì e siamo andati in campo giovedì. È quasi impossibile, perché non puoi veramente fare nulla".

Quanto conta la Nations League?
"È importante. Se siamo arrivati due volte alla fase finale, qualcosa di buono abbiamo fatto. Proveremo a vincerla, prepareremo qualcosa come all'Europeo".

La politica degli oriundi ha mortificato il calcio italiano.
"Voi avete fatto la lista di giocatori chiamabili in Nazionale? Magari degli attaccanti. Ecco, provate a farla. Qualcuno ci è rimasto male? Non deve succedere, devono pensare a fare gol e verranno chiamati. Il ricorso agli oriundi è una cosa che fanno tutte le Nazionali, é una polemica senza logica".

Il problema non è Immobile, ma forse è quel 2021 troppo bello?
"Siamo stati felici di quello che è successo nel 2021, poi c'è stata la delusione ma poi abbiamo fatto bene in Nations League. Dobbiamo trovare una via di mezzo forse".

Il Mondiale allargato le piace?
"No, aumentano ancora le partite e invece dovrebbero diminuire per dare modo ai calciatori di respirare, perché arrivano ad un punto della stagione".

Balotelli è un capitolo chiuso?
"Beh, penso di sì".

E Zaccagni?
"L'abbiamo fatto debuttare noi, il che vuol dire che ci crediamo. Ci sono delle motivazioni per la mancata chiamata, se è un giocatore è bravo io non mi diverto a non chiamarlo".

Sezione: Italia / Data: Lun 03 aprile 2023 alle 15:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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