Una vittoria pesante, costruita con solidità, disciplina e spirito collettivo. L’Udinese di Kosta Runjaic ha superato l’Atalanta 1-0 alla Dacia Arena, infliggendo ai nerazzurri la prima sconfitta in campionato e confermando il buon momento dei friulani, ora in ripresa dopo un avvio altalenante. Nel post partita, ai microfoni di DAZN, l’allenatore tedesco ha analizzato la gara con serenità e competenza: la crescita del gruppo, il valore dell’equilibrio difensivo e la consapevolezza di essere all’inizio di un progetto che punta alla continuità. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com

Mister, una partita di grande sofferenza ma anche di grande compattezza. Quanto vale questa vittoria contro un’avversaria come l’Atalanta, finora imbattuta in campionato?
«Giocare in Serie A è sempre una sofferenza, perché ogni partita richiede attenzione e sacrificio. L’Atalanta è una squadra molto forte, non aveva ancora perso e sapevamo che sarebbe stata una sfida difficile. Penso però che abbiamo fatto un ottimo primo tempo, a parte un episodio – un gol poi annullato per fuorigioco. La nostra idea era di mettere pressione, mantenere una linea alta e restare compatti. Abbiamo segnato un bel gol e, soprattutto nella ripresa, abbiamo giocato con maturità, controllando con collaborazione e connessione tra i reparti. Sono molto soddisfatto: è una vittoria che premia la crescita della squadra».

Si è vista una squadra equilibrata e coraggiosa, molto migliorata rispetto alle prime giornate. Possiamo dire che l’Udinese stia finalmente alzando l’asticella delle proprie ambizioni?
«Sì, ma con calma. Stiamo facendo piccoli passi avanti, è un processo graduale. Lo ripeto ogni settimana: abbiamo un gruppo nuovo e giovane, che ha bisogno di tempo per conoscersi e crescere insieme. Oggi si è visto che anche giocatori come Buxa e Zanoli stanno migliorando molto. Siamo concentrati sul presente, non guardiamo troppo lontano. Non voglio parlare di sogni o obiettivi futuri, ma di lavoro quotidiano. Contro la Juventus, ad esempio, avevamo difeso bene ma perso equilibrio nelle transizioni; oggi invece siamo stati più coraggiosi e più bilanciati. È un passo importante nella nostra crescita».

Una menzione particolare per Atta, sempre più centrale nel suo progetto tecnico. Che margini ha per diventare un top player?
«Atta ha grandissimi margini di crescita. È un ragazzo che vuole migliorare, che lavora tanto e che capisce dove deve progredire. Sono contento del suo sviluppo, soprattutto nella fase difensiva: sta imparando a gestire le situazioni con la giusta intensità e attenzione. In fase offensiva crescerà ancora, ne sono sicuro. La cosa che mi rende più felice è la sua attitudine: è curioso, ascolta e si mette in discussione. Il futuro può riservargli molto».

Soddisfatto ma lucido, Kosta Runjaic guarda alla vittoria contro l’Atalanta come a una tappa di un percorso di costruzione e consolidamento. «Siamo una squadra in crescita, giovane e ambiziosa. Dobbiamo continuare così: equilibrio, coraggio e spirito di squadra».

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Sezione: L'avversario / Data: Sab 01 novembre 2025 alle 17:32
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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