OKOYE, SV
Quasi mai chiamato in causa, vive una gara di controllo più che di interventi. Qualche indecisione in uscita nel primo tempo, ma per il resto spettatore privilegiato. Tranquillo.

BERTOLA, voto 6.5
Una prova di concentrazione e personalità: legge ogni movimento di Ederson e chiude due volte in copertura preventiva su Sulemana. Si concede una piccola disattenzione sull’azione del gol poi annullato, ma resta tra i migliori del reparto. Solido.
dal 75’ PALMA, SV

KABASELE, voto 6.5
Duro, esperto, implacabile. Vinta la sfida fisica con Scamacca, ne limita i movimenti e gli toglie profondità. Qualche intervento d’anticipo degno di un centrale d’altri tempi. Dominante.

SOLET, voto 6,5
Si esalta nel corpo a corpo, imposta con coraggio e si lancia anche in sortite personali forse eccessive. Ogni tanto esagera nei dribbling, ma il suo peso difensivo resta evidente. Irruente.

ZANOLI, voto 6
Partita di sacrificio e attenzione: chiude su Zappacosta e accompagna con prudenza le transizioni. Poche sortite, ma sempre ben calibrate. Diligente.
dal 75’ EHIZIBUE, SV

EKKELENKAMP, voto 6.5
Motorino instancabile tra le linee. Suo il tocco che libera Kamara per l’assist del vantaggio. Aggressivo nei contrasti e intelligente nella gestione dei tempi di uscita. Propositivo.
dal 69’ PIOTROWSKI, voto 6
Buon impatto: dinamismo, tecnica pulita e una conclusione velenosa su palla inattiva che sfiora il bis. Vivo.

KARLSTROM, voto 7
Rappresenta l’anima tattica della squadra: posizionamento impeccabile, raddoppi continui e un destro da fuori che obbliga Carnesecchi a un intervento da applausi. Fa filtro e costruisce senza pause. Totale.

ATTA, voto 7
Equilibrio, qualità, personalità. Dà ordine alla manovra, imposta da regista aggiunto e accelera con tocchi di grande eleganza. Nel finale si immola in area come un difensore aggiunto. Maestoso.

KAMARA, voto 6.5
Esterno moderno e instancabile. Crea il gol con un pallone preciso per Zaniolo e alterna diagonali difensive perfette a corse senza fine. Si spegne solo nel finale. Pendolare.

ZANIOLO, voto 7,5
Legge dell’ex rispettata con puntualità. Firma il vantaggio con freddezza e rabbia, poi lavora per la squadra tenendo palla e guadagnando falli preziosi. Ritrovato nella testa e nel corpo. Rinato.
dal 69’ BAYO, voto 6
Subentrato con piglio deciso: smista bene e prova anche la conclusione, peccando solo nella scelta finale. Volenteroso.

BUKSA, voto 6
Partita di sponda e sacrificio: gioca spalle alla porta, tiene palla e lavora per i compagni. Non brilla in fase conclusiva, ma il suo contributo tattico è prezioso. Altruista.
dal 86’ ZARRAGA, SV

ALL. KOSTA RUNJAIC, voto 7
L’aveva annunciato: «Serve alzare i giri del motore». Detto, fatto. L’Udinese aggredisce, copre con ordine e gestisce con intelligenza. Il pressing alto manda in tilt l’Atalanta, la fase difensiva è un esempio di compattezza. Anche i cambi danno equilibrio. Organizzato.

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Sezione: Il Pagellone / Data: Sab 01 novembre 2025 alle 17:08 / Fonte: Claudia Esposito
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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