Atalanta U23, rimonta e carattere a Cerignola: 1-1 all’intervallo con Vavassori protagonista

AUDACE CERIGNOLA-ATALANTA U23 1-1
13' Gambale (AC), 26' Vavassori (A)

Un primo tempo frizzante e a tratti infuocato allo Stadio Domenico Monterisi di Cerignola, dove Audace Cerignola e Atalanta U23 chiudono la prima frazione sull’1-1, nella dodicesima giornata del Girone C di Serie C. I nerazzurri di Salvatore Bocchetti reagiscono con carattere dopo un avvio complicato e riescono a rimettere la partita in equilibrio grazie alla firma di Vavassori, dopo il vantaggio iniziale dei padroni di casa.

AVVIO SHOCK: GOL DI GAMBAL E RISCHIO CERIGNOLA – I padroni di casa partono fortissimo, sorprendendo l’Atalanta già nei primi minuti. Dopo due buone occasioni con Cuppone, è Gambale al 13’ a sbloccare il punteggio: traversone basso di Paolucci dalla sinistra, il pallone attraversa tutta l’area e arriva sul secondo palo dove l’attaccante gialloblù è puntuale nel depositare in rete. La Dea rischia di capitolare di nuovo subito dopo, ma Vismara si oppone con sicurezza a un paio di tentativi locali.

L’ESPULSIONE DI CUPPONE CAMBIA LA PARTITA – L’episodio chiave arriva al 17’: Cuppone entra durissimo su Riccio con un piede a martello. L’arbitro Mastrodomenico, dopo revisione al monitor del FVS, estrae il cartellino rosso diretto. Il Cerignola resta in dieci e l’Atalanta alza subito il ritmo, approfittando della superiorità numerica. I pugliesi provano a mantenere compattezza, ma il baricentro si abbassa e la Dea prende campo con personalità.

LA DEA RISALE: VAVASSORI TROVA IL PARI – Il pareggio nerazzurro arriva al 26’: cross teso di Idele dalla destra, la difesa di casa non riesce a liberare e il pallone carambola sui piedi di Vavassori, che calcia con potenza e precisione, battendo Iliev per l’1-1. Il gol conferma la reazione dell’Atalanta, che da quel momento controlla il possesso e crea nuove occasioni. Navarro e Misitano sfiorano il vantaggio, mentre Guerini e Ghislandi spingono con continuità sulle fasce.

CHECK FINALE E OCCASIONI NERAZZURRE – Nel finale di tempo non manca la tensione: prima un possibile tocco di mano di Guerini in area atalantina (check al VAR, decisione corretta: niente rigore), poi altre due azioni pericolose dei ragazzi di Bocchetti, con Misitano e Idele vicini al 2-1. Il Cerignola si difende con coraggio ma fatica a ripartire in dieci uomini, affidandosi alla fisicità di Gambale e alle iniziative di Vitale.

PARTITA VIVA E ANCORA APERTA – Si va all’intervallo sull’1-1, con l’Atalanta U23 padrona del gioco ma incapace di sfruttare fino in fondo la superiorità numerica. Il Cerignola, nonostante l’inferiorità, resta in partita grazie all’orgoglio e alla solidità difensiva.
Nella ripresa ci si attende una Dea più cinica, per trasformare la mole di gioco in un successo prezioso in chiave classifica.

FINE PRIMO TEMPO – AUDACE CERIGNOLA-ATALANTA U23 1-1 (13’ Gambale, 26’ Vavassori)

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