Il futuro di Massimiliano Allegri è in bilico. Non per le prestazioni della sua Juventus, visto il secondo posto in classifica e il pareggio contro l'Inter, ma per il suo contratto che scadrà il 30 giugno 2025. Nella prossima primavera l'allenatore avrà un confronto con la società bianconera, a praticamente un anno dalla scadenza del suo accordo con la Vecchia Signora, per capire quali sono le intenzioni del club: andare avanti con lui o cambiare allenatore? Allegri non resterà con un contratto in scadenza: se la società non gli confermerà la fiducia, a quel punto cercherà un accordo per andare via. E per ripartire altrove.

I risultati conteranno.
L'allenatore bianconero è convinto della bontà del suo lavoro. Sicuro che in questi anni difficili abbia fatto il meglio per la Juventus, quasi sempre da paravento, anche in questa stagione, nonostante l'arrivo di Cristiano Giuntoli all'interno della dirigenza. Il confronto servirà per capire le intenzioni della società e successivamente verrà presa una decisione definitiva. È chiaro comunque che molto dipenderà dai risultati e dalla posizione in classifica di Vlahovic e compagni al termine del campionato. Allegri oggi è insieme a Mourinho l'allenatore più pagato della Serie A con un ingaggio, valido fino al 30 giugno 2025, da sette milioni di euro netti a stagione.

Le parole di Zazzaroni.
Non sono poi passate inosservate le parole di Ivan Zazzaroni, che sul futuro di Allegri ha affermato: "Che Conte voglia tornare alla Juventus credo lo sappiano anche i muri, che sia quella la sua società di gradimento. Ha rifiutato il Napoli perché ha idee completamente diverse. Per quanto riguarda Allegri, lui vuole andare via a fine stagione. Non ci sono le condizioni per rimanere, prenderà i soldi che dovrà prendere e andrà via. È normale così, lui appartiene a un'altra Juventus che non c'è più. Probabilmente è un po' disorientato da ciò che accade oggi".

Sezione: Le Altre di A / Data: Mar 28 novembre 2023 alle 10:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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