La Lazio paralizzata dalla Co.Vi.So.C.: mercato bloccato fino a settembre

Il mercato della Lazio è ufficialmente congelato fino al 1° settembre. La decisione della Co.Vi.So.C., motivata dal mancato rispetto di tre indicatori finanziari cruciali (liquidità, indebitamento e costo del lavoro allargato), ha generato una paralisi che rischia di compromettere seriamente la stagione biancoceleste. La società, infatti, non potrà effettuare acquisti senza una immediata iniezione di capitale.

PARADOSSO LOTITO – Curiosamente, le regole alla base della decisione sono state votate proprio dal presidente Lotito, membro del Consiglio Federale nel dicembre 2023. Un autogol involontario che oggi impedisce alla Lazio qualsiasi mossa in entrata e lascia la società in balia di un mercato che può prevedere solo cessioni.

CASO ROVELLA – Tra i giocatori considerati sacrificabili figura Nicolò Rovella, reduce da stagioni convincenti e con una clausola rescissoria di 50 milioni. Anche in caso di attivazione di tale clausola, però, la Lazio riceverebbe immediatamente soltanto 17 milioni circa, a causa dei pagamenti rateizzati, insufficienti per risolvere i problemi di liquidità nel breve periodo.

SARRI RESTA – Nonostante il caos, Maurizio Sarri non abbandona la nave. Dal confronto con la dirigenza biancoceleste è emersa una netta volontà comune di proseguire insieme, superando insieme le difficoltà contingenti. La società ha ribadito in una nota ufficiale che il tecnico è pienamente allineato al progetto Lazio, dissipando ogni dubbio su eventuali dimissioni.

LE PROPOSTE PER ROVELLA – Il mercato, pur congelato in entrata, resta vivace in uscita. L’Inter appare la squadra più determinata per Rovella, avendo già offerto circa 40 milioni più il prestito di Asllani. La Fiorentina osserva a distanza, attratta dal talento, ma frenata da costi elevati. Tuttavia, il blocco imposto dalla Co.Vi.So.C. rende impossibile per i biancocelesti acquisire contropartite tecniche, complicando ulteriormente eventuali accordi.

VERSO UN’ESTATE SENZA ACQUISTI – A meno di un intervento finanziario straordinario, la Lazio rischia una lunga estate priva di rinforzi. Una situazione surreale e problematica, che potrebbe lasciare Maurizio Sarri con una rosa ridotta e indebolita proprio in vista della nuova stagione. La soluzione appare urgente quanto difficile da trovare.