Udinese, era Pozzo finita dopo 39 anni: club ceduto a un fondo americano per 150 Mln

Una svolta storica e sorprendente scuote il calcio friulano: dopo 39 anni al timone dell'Udinese, la famiglia Pozzo avrebbe infatti definito la cessione del club bianconero a un gruppo straniero, presumibilmente un fondo con sede negli Stati Uniti. La cifra dell'operazione si aggirerebbe sui 150 milioni di euro.

LA CONFERMA IN ARRIVO – L’indiscrezione, inizialmente diffusa dal TGR Rai del Friuli Venezia Giulia e confermata successivamente da fonti vicine al club, è destinata a diventare ufficiale nelle prossime ore. Al momento, interpellati dall’Ansa, i vertici della società friulana hanno preferito non commentare, ma tutto lascia pensare a un imminente annuncio che svelerà i dettagli dell’accordo e il nome dei nuovi proprietari.

SOLO UDINESE, NON WATFORD – L’accordo - scrive Sport Mediaset - preliminare sarebbe già stato firmato nei giorni scorsi e riguarderebbe esclusivamente l'Udinese Calcio, mentre il Watford rimarrà ancora sotto il controllo diretto di Gino Pozzo. Questa decisione segna un'importante svolta strategica per la famiglia Pozzo, pronta ora a concentrarsi maggiormente sul club inglese.

FINE DI UN’EPOCA – Termina dunque un'epoca che ha visto i Pozzo protagonisti di numerosi successi sportivi e di una gestione societaria virtuosa, riconosciuta in Italia e in Europa. Dopo quasi quarant'anni, l’Udinese apre un nuovo capitolo della sua storia, con tifosi e addetti ai lavori che attendono con grande curiosità il nuovo corso americano.

In attesa dell’annuncio ufficiale, Udine si prepara a vivere una giornata destinata a rimanere negli annali, chiudendo definitivamente un capitolo durato quasi quattro decenni.