L’Atalanta ha inaugurato il mercato estivo con decisione, assicurandosi subito alcuni rinforzi di primo piano. Con una spesa complessiva che sfiora gli 80 milioni di euro, la società bergamasca guida infatti la speciale classifica delle squadre più spendaccione della Serie A nella prima settimana ufficiale della sessione estiva. Una dimostrazione concreta delle ambizioni del club dopo l’arrivo in panchina di Ivan Juric.

I COLPI PRINCIPALI – Il riscatto di Odilon Kossounou dal Bayer Leverkusen per 20 milioni di euro ha segnato la prima grande operazione della nuova Atalanta. Subito dopo sono arrivati Kamaldeen Sulemana dal Southampton e Honest Ahanor dal Genoa, entrambi pagati ben 17 milioni di euro. Un investimento importante anche per Lazar Samardzic, riscattato dall’Udinese per 14,8 milioni, mentre per Marco Brescianini dal Frosinone ne sono stati spesi altri 10.

ATALANTA DAVANTI A TUTTI – Nessun’altra big italiana ha investito quanto la Dea in questa primissima fase del mercato. Dietro all’Atalanta si posizionano infatti Juventus (73,9 milioni), Como (67,5 milioni) e Inter (66,3 milioni), distaccate di diversi milioni rispetto al club bergamasco, che conferma così la volontà di puntare forte su giovani talenti e su elementi già affermati per mantenere la squadra ai vertici della Serie A e ben figurare nelle competizioni europee.

CHIARISSIME AMBIZIONI – La società dei Percassi dimostra ancora una volta una visione chiara: investire subito e con forza per garantire al nuovo allenatore Juric una rosa competitiva e di prospettiva, puntando sia sulla qualità tecnica che sul potenziale economico futuro di ogni singolo acquisto.

Quello della Dea, dunque, appare già come uno dei mercati più ambiziosi degli ultimi anni, con la speranza che questi investimenti portino ai risultati sportivi desiderati.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 09 luglio 2025 alle 00:30
Autore: Lorenzo Casalino
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