Nel consueto editoriale su SportItalia.it, Michele Criscitiello ha analizzato il panorama degli allenatori in Serie A, soffermandosi in particolare su Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta. L’analisi parte dal riconoscimento delle qualità indiscusse del Mister nerazzurro, ma vira poi su una critica puntuale, legata alla gestione della semifinale di Supercoppa Italiana contro l’Inter.
UN TECNICO DAI MERITI INNEGABILI
“È un grande allenatore. È uno che ci vede lungo e capisce di calcio come pochi.” Con queste parole, Criscitiello introduce la figura di Gasperini, sottolineando come la sua esperienza e competenza calcistica lo collochino tra i migliori tecnici in Italia. Il suo lavoro all’Atalanta ha segnato un’epoca, trasformando il club in una realtà consolidata non solo in Serie A ma anche sul palcoscenico europeo.
Tuttavia, Criscitiello non manca di ricordare le difficoltà iniziali di Gasperini, come il fallimento lampo all’Inter e i precedenti con Genoa e Crotone. “Il suo passato, però, parla chiaro: Genoa, Crotone e un fallimento all’Inter in poche settimane.” Questi episodi inquadrano un allenatore capace, ma che deve molto all’ambiente Atalanta per aver trovato la dimensione ideale dove esprimere il proprio potenziale.
LA GESTIONE DELLA SUPERCOPPA: “UNA MANCANZA DI RISPETTO”
Il punto critico dell’editoriale arriva quando Criscitiello commenta la scelta di Gasperini di affrontare la semifinale contro l’Inter schierando diverse riserve: “La gestione della Supercoppa è stata una mancanza di rispetto nei confronti dei tifosi e dei Percassi. Se sei l’Atalanta e in palio c’è un trofeo non puoi avere la spocchia di sfidare l’Inter con le riserve.”
Per Criscitiello, una partita come quella di Supercoppa rappresenta un’occasione irripetibile per una società come l’Atalanta, che, pur essendo una “piccola realtà”, ha dimostrato di poter competere con i grandi. Affrontare una semifinale con una formazione incompleta, secondo il giornalista, significa non rispettare il prestigio del club e l’impegno dei suoi tifosi.
LA PRESUNZIONE E IL “DIO DEL CALCIO”
Criscitiello non risparmia un attacco diretto al tecnico atalantino: “Caro Gasp, volevi tornare a casa per preparare meglio il campionato o la Champions? Stai tranquillo che non vinci lo scudetto e neanche la Champions.” Secondo lui, l’atteggiamento di Gasperini è stato segnato da una presunzione che il “Dio del calcio” non perdona.
In questo passaggio, il giornalista tocca un nervo scoperto: l’ambizione dell’Atalanta di elevarsi a grande squadra, che rischia di trasformarsi in un’arma a doppio taglio se non accompagnata da scelte ponderate. L’opportunità di competere per un trofeo nazionale, a detta di Criscitiello, è stata sprecata per eccesso di sicurezza.
L’IMPATTO DEGLI ALLENATORI OLTRE IL 50%
Nella sua analisi più ampia, Criscitiello evidenzia come alcuni allenatori siano in grado di incidere oltre il 50% sui risultati delle loro squadre. Gasperini, per quanto riconosciuto come un tecnico di altissimo livello, è accusato di aver sbagliato completamente l’approccio a una partita decisiva, compromettendo così l’immagine della squadra. “Il problema è il prestigio. L’Atalanta, per colpa del suo Mister, si è dimostrata presuntuosa.” Una frase che riecheggia l’importanza di affrontare ogni competizione con la massima serietà, indipendentemente dalle priorità stagionali.
UN’ESAMINA TRA LUCI E OMBRE
L’editoriale di Criscitiello rappresenta un ritratto a due facce di Gian Piero Gasperini: da un lato il genio tattico che ha trasformato l’Atalanta in una delle squadre più rispettate d’Europa, dall’altro il tecnico accusato di aver sottovalutato una competizione importante come la Supercoppa Italiana. L’invito finale del giornalista sembra essere una chiamata all’umiltà: “Almeno dovevi avere il dovere di provare a conquistare il trofeo nazionale.” Una critica costruttiva che invita Gasperini a non perdere di vista il valore di ogni singola partita, soprattutto quando c’è in palio un trofeo che potrebbe arricchire ulteriormente il palmarès di un’Atalanta già capace di grandi imprese.
— Michele Criscitiello (@MCriscitiello) January 6, 2025
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Interviste
Altre notizie
- 15:45 De Ketelaere perfetto: col Monza bastano due tiri per riconquistare Gasperini
- 15:00 Esclusiva TAL’ultimo commosso saluto a Riccardo: Bergamo e la sua Curva Nord
- 14:53 Calciomercato DeaNon solo Osimhen: la Juve mette gli occhi su Lookman, sondato il terreno con l'Atalanta
- 14:51 Roma, stagione finita per Pellegrini: i dettagli
- 14:15 Stato di forma: sorpresa in vetta, c'è chi sta meglio del Napoli! Dea quinta
- 14:12 Le sciarpe al cielo per Riccardo, quando il calcio insegna a tacere
- 14:00 Ultim'oraSciarpe al cielo e silenzio, così la Curva Nord guidata dal Bocia saluta Riccardo
- 13:39 Hummels: "Roma meravigliosa, legato a tutto. Ora smetterò di giocare e farò delle riflessioni"
- 13:30 Classifiche a confronto: nessuno come il Napoli, +26! Svolta Ranieri, +8 Dea
- 13:04 Playoff Serie C, l’Atalanta U23 trova la Torres: sarà sfida tra gioventù ed esperienza
- 12:45 Leo: "Gasperini alla Roma? Lì non c'è Percassi, Atalanta miglior club per fare calcio"
- 12:44 Maresca, Vicario e non solo: quanti ex Serie A nelle finali di Europa e Conference League
- 12:30 Lookman-Retegui, l'oro dell'Atalanta: nessuno in Serie A come loro
- 12:06 Stromberg ricorda Garlini: "Le sue rovesciate restano uniche, era l’anima dello spogliatoio"
- 12:00 Atalanta, il segreto è la difesa (e non è uno scherzo)
- 11:55 VideoTAMETEO24 - Ancora piogge e rovesci sparsi da Nord a Sud
- 11:45 Oliviero bomber vero, il cielo di Bergamo ha un attaccante in più
- 11:45 VideoULTIM'ORA - Le notizie principali live in 60 secondi: il bollettino
- 11:30 Papà Inzaghi vs Gasperini: "I miei ragazzi non tirano le bottigliette ai giornalisti..."
- 11:00 UfficialeContinua la programmazione di "Atalanta. Una vita da Dea"
- 10:46 Come cambiano tutti i ranking UEFA dopo la tre giorni di coppe
- 10:45 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - L'Atalanta fa sul serio per Krstović: occhi sul bomber del Lecce
- 10:45 Garlini, l'uomo dei gol che fece sognare Bergamo
- 10:30 Probabili formazioniTA / Atalanta-Roma, le probabili formazioni
- 10:30 Xavi 'tifa' per Gasperini: "Mi interessa il suo lavoro. A volte guardo 4 gare di fila dell'Atalanta"
- 10:30 ZingoniaCuadrado shock, stagione finita? E il suo futuro...
- 10:00 Atalanta U23, sfida alla Torres nei playoff: la rincorsa continua
- 09:00 Bergamo piange Garlini, il bomber acrobata che stregò Lazio e Atalanta
- 08:15 Napoli sogna De Bruyne: il blitz segreto che può cambiare tutto
- 08:00 Omicidio Claris, 38 telecamere attorno allo stadio: ma il delitto è rimasto fuori dagli occhi elettronici
- 07:30 Stezzano riabbraccia Oliviero Garlini: l'ultimo saluto al bomber gentile
- 07:12 L'Atalanta piange Oliviero Garlini, addio al bomber che conquistò Bergamo
- 07:00 Bergamo torna Azzurra dopo cinque anni: la Nazionale sfiderà l'Estonia al Gewiss Stadium
- 07:00 Bergamo dice addio a Riccardo Claris, lo zio: "Ora la verità verrà fuori"
- 06:30 ZingoniaLe finali della Coppa Bergamo CSI al Centro Bortolotti
- 06:00 9 maggio 2024 – Atalanta-Marsiglia 3-0, volo in finale di Europa League
- 01:15 Leone XIV, svolta storica in Vaticano: il primo Papa arriva dall'America
- 01:15 Champions, Europa e Conference League: date, orari e luoghi delle finali
- 01:00 Atalanta U23, l'impresa continua: una favola costruita per stupire!
- 00:45 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Occhi sul talento croato Kulušić: duello con lo Slavia Praga
- 00:15 Calciomercato DeaDea, blitz per la difesa: ritorno di fiamma per Davinson Sanchez
- 00:10 Fiorentina eliminata in semifinale di Conference League, al Franchi esulta il Betis
- 00:00 Da Pescara-Catania a Giana-Monopoli, al via la fase nazionale dei play off di Serie C
- 00:00 Esclusiva TABenvenuta Allyson: la baby atalantina che guarda già al futuro!
- 00:00 La Nazionale italiana torna a Bergamo
- 00:00 VideoFiorentina-Betis Siviglia 2-2: gol e highlights
- 23:45 Calciomercato DeaMax Aarons, il terzino che fa gola all'Atalanta: sfida con Siviglia e Leeds
- 19:15 Ultim'oraIl nuovo Papa è il cardinale Prevost. Si chiamerà Leone XIV
- 18:29 Roma al lavoro in vista dell’Atalanta, ma si ferma Pellegrini: in dubbio per il match di lunedì
- 18:28 Inter-Barcellona, la UEFA d'accordo con l'arbitraggio di Marciniak: "Non c'è problema"