Lookman, la telenovela continua: oggi il giorno della verità a Zingonia

Ademola Lookman è tornato a Bergamo, ma il suo rientro non ha sciolto i dubbi. Ieri si è presentato a Zingonia come previsto, ma - secondo quanto rivelato da L'Eco di Bergamo - ha chiesto di non allenarsi con la squadra, preferendo una seduta individuale. Una decisione che ricorda i giorni più tesi del mercato estivo e che rischia di riaprire un caso mai del tutto chiuso.

IL RIENTRO COMPLICATO – L’attaccante ha perso la coincidenza di volo giovedì, atterrando a Malpensa solo ieri mattina. Da lì il passaggio a casa, poi la macchina verso il centro sportivo. Lookman ha tenuto la società aggiornata in ogni fase del viaggio, presentandosi puntuale per l’orario stabilito. Fino a quel momento, tutto secondo programma. Poi la sorpresa: il rifiuto di unirsi al gruppo.

LE IPOTESI – La scelta di allenarsi da solo può avere due spiegazioni: semplice stanchezza per il viaggio o un nuovo segnale di distanza dal club. L’Atalanta non ha chiesto chiarimenti, rinviando tutto a oggi. Ma stavolta non ci saranno più alibi: se Lookman non si allenerà con i compagni, la società dovrà prenderne atto e valutare provvedimenti.

IL PRECEDENTE ESTIVO – Il rapporto si era incrinato dopo il rifiuto nerazzurro di cedere il giocatore all’Inter. Da lì assenze ingiustificate, allenamenti individuali fino al termine del mercato e una spaccatura rimasta in sospeso. Le due settimane in nazionale avevano lasciato intravedere una tregua, ma i segnali del rientro hanno riacceso i dubbi.

LE PROSSIME MOSSE – Se oggi Lookman lavorerà con il gruppo, la convocazione contro il Lecce diventerebbe più che probabile. Juric valuterà le risposte dell’allenamento, considerando che il giocatore fisicamente è apparso in buone condizioni. Diversamente, il caso esploderebbe di nuovo.

La sensazione è che la telenovela Lookman si sia solo allungata di 24 ore. L’Atalanta aspetta la scelta definitiva del suo attaccante: dentro o fuori, senza più vie di mezzo. La risposta arriverà dal campo di Zingonia.