L’arrivo di Nicolò Zaniolo all’Udinese ha avuto i contorni di una trattativa lampo, chiusa a poche ore dalla fine del mercato. Gianluca Nani, uomo forte della società, gli ha subito fatto capire la linea: rigore e serietà, senza compromessi. E il giocatore, presentato ufficialmente ieri, ha dato segnali di grande voglia di ripartire: «Non mi interessa parlare di ultima chance, penso solo a dare tutto per la maglia. Non ho l’ossessione di dimostrare qualcosa, conta la squadra».

CONSAPEVOLEZZA – Il fantasista - riporta La Gazzetta dello Sport - non nasconde gli errori del passato: «Non posso parlare di sfortuna, perché spesso ci ho messo del mio. Ora però sento di essere maturato: ho imparato ad ascoltare le persone giuste e questo mi ha fatto crescere». La chiave per cambiare rotta sarà la continuità: «Per trovare certezze bisogna poter giocare, sbagliare e tornare a giocare. È questo che mi è mancato».

CONDIZIONE E AMBIENTE – Sul piano fisico, Zaniolo ammette di non essere ancora al massimo: «In Turchia abbiamo iniziato presto la preparazione, non sono al 100%, ma posso già dare il mio contributo». L’impatto con il club friulano è stato subito positivo: «Non mi aspettavo un’organizzazione così. Qui si pensa solo al campo, tutti ti aiutano. È ciò di cui avevo bisogno».

IL RAPPORTO CON L’ALLENATORE – Fondamentale anche la sintonia con il tecnico: «Ci siamo parlati prima che arrivassi ed è scattato subito il feeling. È diretto, sincero e onesto. Mi ha detto che ci sono regole precise da rispettare e io sono pienamente d’accordo».

LA PIAZZA – Zaniolo ha già percepito il calore della tifoseria: «La gente mi ha fatto sentire subito la sua vicinanza, ma con grande educazione. Mi chiedono persino il permesso per una foto. È un ambiente perfetto per me, cresciuto in una città piccola come La Spezia».

SOGNO AZZURRO – Tra i suoi obiettivi non manca la Nazionale: «La maglia azzurra resta un sogno, ma non è un’ossessione. Se darò tutto per la squadra, allora verranno fuori anche le mie qualità individuali. Impegno e dedizione non mancheranno mai».

Udine rappresenta per Zaniolo una nuova opportunità, forse la più importante per ritrovare sé stesso. Tra consapevolezza, disciplina e un ambiente a misura d’uomo, il talento spezzino sembra aver trovato il contesto giusto per rilanciarsi davvero. Ora la parola passa al campo.

Sezione: L'angolo degli ex / Data: Sab 13 settembre 2025 alle 08:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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