Il Sassuolo inciampa in casa e lascia il campo con più rimpianti che certezze. Al “Mapei Stadium” il Genoa espugna Reggio Emilia per 2-1, infliggendo ai neroverdi una sconfitta dolorosa alla vigilia della trasferta più impegnativa: quella contro l’Atalanta.

LA DELUSIONE DI GROSSOFabio Grosso non cerca alibi e va dritto al punto: la sua squadra non gli è piaciuta, soprattutto per l’atteggiamento mostrato nella prima parte di gara. «Lo diciamo spesso: in questo campionato, se non fai prestazioni di livello, poi fai fatica e rischi di lasciare punti per strada – ha ammesso il tecnico –. Oggi potevamo fare molto meglio nella fase iniziale. Siamo stati bravi a riprenderla, ma abbiamo concesso troppe ripartenze e commesso errori evitabili nel secondo tempo. Alla fine ci siamo fatti male da soli».

LE LACUNE – Il Sassuolo ha alternato sprazzi di buon calcio a momenti di confusione tattica, pagando a caro prezzo qualche disattenzione difensiva di troppo. La reazione nella ripresa non è bastata a rimettere in piedi la partita, segno che la squadra non ha ancora trovato continuità né solidità mentale. Grosso, al termine, ha insistito proprio su questo aspetto: servono ritmo, intensità e compattezza per reggere il passo delle avversarie dirette.

VERSO L’ATALANTA – Il calendario non concede respiro: nel prossimo turno i neroverdi affronteranno l’Atalanta, una delle squadre più temibili del campionato, ma che naviga ora in una situazione non idilliaca. Una sfida che dovrà rappresentare l’occasione per rialzarsi subito e reagire con orgoglio. Per Grosso sarà anche un banco di prova tattico e caratteriale, contro una Dea in cerca di rilancio dopo le ultime settimane altalenanti.

Sezione: L'avversario / Data: Mar 04 novembre 2025 alle 10:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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