Dieci giornate sono già un campione sufficiente per tracciare i primi bilanci. E confrontando la classifica attuale con quella dello scorso campionato emergono sorprese e scossoni, tra chi ha compiuto un salto di qualità evidente e chi, al contrario, è rimasto impantanato.

NAPOLI, CAPOLISTA CON QUALCHE FRENO – Il Napoli di Antonio Conte comanda ancora la Serie A, ma con tre punti in meno rispetto allo stesso momento della scorsa stagione. Una flessione lieve, che però racconta un avvio più equilibrato rispetto all’anno passato. Alle sue spalle, Inter e Juventus replicano perfettamente il rendimento di dodici mesi fa, segno di continuità per due squadre che restano saldamente nel gruppo di vertice.

ROMA E MILAN, SALTO IN AVANTI – Le due principali note liete arrivano da Roma e Milan. I giallorossi di Gian Piero Gasperini, oggi protagonisti di un inizio stagione di alto livello, hanno otto punti in più rispetto alla scorsa Serie A: un miglioramento netto, frutto della solidità e della nuova impronta tattica portata dal tecnico. Bene anche il Milan di Massimiliano Allegri, a +7, che dopo un anno di transizione sembra aver ritrovato equilibrio e concretezza.

LA RIVELAZIONE COMO – Tra le sorprese più brillanti c’è il Como di Cesc Fàbregas: neopromosso ma già competitivo, con lo stesso saldo positivo della Roma (+8). Una crescita costante, costruita su gioco, entusiasmo e gestione intelligente delle risorse.

ATALANTA E FIORENTINA, CROLLO NETTO – In negativo spiccano due nomi pesanti. L’Atalanta di Ivan Juric, oggi undicesima, ha sei punti in meno rispetto allo scorso campionato: un dato che fotografa bene le difficoltà incontrate tra cali di rendimento e transizione tattica. Ancora peggio la Fiorentina, ultima in classifica dopo la vittoria del Genoa: appena quattro punti in dieci giornate contro i diciannove dell’anno precedente. Un tracollo che porterà a un cambio di panchina nelle prossime ore.

La fotografia dopo dieci turni mostra un campionato spaccato in due: chi ha consolidato il proprio progetto e chi cerca ancora la rotta giusta. E tra chi sorride e chi soffre, l’Atalanta resta chiamata a una reazione che dovrà arrivare presto, prima che la distanza dai vertici diventi un abisso.

Di seguito il dato delle 20 squadre di Serie A.

Napoli 22 punti (-3 rispetto alla Serie A 2024/25 dopo dieci giornate)
Inter 21 (=)
Milan 21 (+7)
Roma 21 (+8)
Bologna 18 (+3)
Juventus 18 (=)
Como 17 (+8)
Lazio 15 (-4)
Udinese 15 (-1)
Cremonese 14 (in Serie B)
Atalanta 13 (-6)
Sassuolo 13 (in Serie B)
Torino 13 (-1)
Cagliari 9 (=)
Lecce 9 (+1)
Parma 7 (-2)
Pisa 6 (in Serie B)
Genoa 6 (=)
Hellas Verona 5 (-4)
Fiorentina 4 (-15)

Sezione: I numeri / Data: Mar 04 novembre 2025 alle 13:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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