MARTIGUES (Francia) – Un’altra prova di maturità per l’Atalanta Primavera, che chiude sullo 0-0 la sfida esterna contro l’Olympique Marsiglia nella quarta giornata della UEFA Youth League. Al Stade Francis Turcan, i nerazzurri di Giovanni Bosi offrono una prestazione di sostanza e concentrazione, mostrando solidità difensiva, spirito di sacrificio e una chiara identità tattica, riuscendo a strappare un pareggio importante in chiave qualificazione.

EQUILIBRIO E CORAGGIO - La partita inizia con ritmi alti e un Marsiglia aggressivo, subito pericoloso con Abdallah e Remadnia. L’Atalanta però risponde colpo su colpo: al 17’ tripla occasione per la Dea con Baldo e Mencaraglia, ma il portiere francese Diarra è attento. I francesi si fanno vivi con Sellami e Doubal, ma Anelli risponde presente in più di un’occasione, confermandosi tra i migliori in campo.

SECONDO TEMPO DI LOTTA - Nella ripresa i nerazzurri partono con fiducia: Bosi inserisce forze fresche come Rinaldi, Mungari e Mouisse per aumentare dinamismo e copertura. Il Marsiglia prova ad accelerare, ma l’Atalanta mantiene ordine e compattezza, concedendo poco. Nel finale, Diarra nega il vantaggio a Gasparello con una parata provvidenziale, mentre Anelli risponde con un riflesso da applausi su Issanga. L’ultimo brivido arriva all’89’, con Foleu Tene che non inquadra la porta da buona posizione.

PUNTO DI VALORE - Finisce 0-0 dopo una gara tattica e intensa, con l’Atalanta che esce dal campo con un punto pesante e la consapevolezza di poter competere alla pari anche lontano da Zingonia. Bosi può sorridere: la squadra ha retto fisicamente e mentalmente, dimostrando crescita e organizzazione. La difesa guidata da Ramaj e Maffessoli è stata praticamente perfetta, mentre in avanti sono mancati solo freddezza e precisione.

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Sezione: Primo Piano / Data: Mer 05 novembre 2025 alle 16:24
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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