La Juventus di Luciano Spalletti continua a rimandare l’appuntamento con la vittoria in Champions League. Allo Stadium finisce 1-1 contro lo Sporting CP, un risultato che lascia più rimpianti che soddisfazione. Dopo un primo tempo convincente, i bianconeri si spengono nella ripresa, nonostante il solito Vlahovic tenga a galla la squadra con un gol da centravanti puro.

LO SPAVENTO INIZIALE – Lo Stadium, pieno e carico di aspettative, sperava di assistere a una serata di riscatto dopo i pareggi precedenti. Ma la partita si complica presto. Dopo un avvio aggressivo della Juve, lo Sporting colpisce al primo affondo: Araujo chiude una splendida azione corale dei portoghesi con un sinistro chirurgico che non lascia scampo a Di Gregorio. Gli ospiti sfiorano subito il raddoppio con Trincao, la cui conclusione, deviata da Koopmeiners, si stampa sulla traversa.

VLAHOVIC RISPONDE – Superato il momento di smarrimento, la Juventus si affida al suo bomber. Dusan Vlahovic entra in ritmo e nel giro di pochi minuti mette in apprensione la difesa avversaria. Dopo tre tentativi respinti da Rui Silva, al quarto affondo il serbo trova l’1-1 con un guizzo da predatore d’area, sfruttando alla perfezione la percussione di Thuram. È la scossa che riaccende il pubblico, e nel finale di tempo la Juve sfiora il vantaggio con Conceicao, murato provvidenzialmente da Inacio.

RIPRESA SOTTOTONO – Al rientro dagli spogliatoi il ritmo cala. La Juve appare meno brillante e meno convinta, con i primi quindici minuti di gioco dominati da imprecisioni e ritmi bassi. Thuram prova a scuotere la squadra con due iniziative personali, ma la mira è imprecisa. Spalletti corre ai ripari inserendo forze fresche, ma le sostituzioni non portano l’effetto sperato.

RUI SILVA NEGA IL SORPASSO – Nel finale, quando la gara sembra ormai indirizzata verso il pareggio, arriva l’occasione più grande: il neoentrato David svetta su cross dalla destra, ma Rui Silva si supera ancora una volta, salvando lo Sporting con un intervento spettacolare. Gli ultimi assalti bianconeri non producono effetti, e il triplice fischio certifica l’ennesimo pareggio europeo.

TROPPO POCO – Terzo pari in quattro gare di Champions per la Juventus, che resta imbattuta ma senza vittorie. Spalletti ha dato equilibrio e organizzazione, ma manca ancora la scintilla offensiva per trasformare il dominio territoriale in punti pesanti. Il cammino europeo resta aperto, ma per restare in corsa servirà molto di più.

Sezione: Champions League / Data: Mar 04 novembre 2025 alle 22:50
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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