Zalewski a DAZN: "Creiamo tanto ma segniamo poco, usciremo da questo momento con il lavoro"

Dopo il pareggio per 1-1 allo Zini tra Cremonese e Atalanta, Nicola Zalewski ha parlato ai microfoni di DAZN analizzando con equilibrio la sua prestazione e quella della squadra. Al rientro dopo più di venti giorni di assenza, l’esterno nerazzurro ha mostrato una condizione fisica incoraggiante, ma ha sottolineato come la Dea debba migliorare nella concretezza sotto porta. Nella serata della sua centesima presenza in Serie A, Zalewski ha espresso soddisfazione personale e determinazione nel continuare a crescere. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com

Nicola, come stai dopo il rientro e che sensazioni hai avuto dal punto di vista fisico?
«Sto bene, davvero. È inevitabile sentire un po’ di stanchezza dopo novanta minuti, ma è normale. Mi sentivo bene in campo, anche meglio di quanto mi aspettassi, considerando che tornavo dopo oltre venti giorni di stop. Sono soddisfatto della mia prestazione, soprattutto dal punto di vista fisico: ho avuto buone sensazioni per tutta la partita».

L’Atalanta continua a creare tanto ma raccoglie meno di quanto meriterebbe. Cosa manca per trasformare le occasioni in gol e vittorie?
«È vero, creiamo tantissime situazioni da gol, ma ne concretizziamo ancora troppo poche. Dobbiamo lavorare di più su questo aspetto, perché è lì che si decide una partita. Un po’ di sfortuna sicuramente c’è, fa parte del momento, ma la chiave è sempre il lavoro quotidiano. Solo continuando a lavorare insieme e con fiducia riusciremo a sbloccarci e a trasformare la mole di gioco in risultati».

Oggi hai toccato quota cento presenze in Serie A: una tappa importante. Che valore ha per te e cosa ti aspetti dal futuro?
«È una soddisfazione grande, un traguardo importante che mi rende orgoglioso. Ma so di avere ancora molto da imparare, sia dagli allenatori sia dai miei compagni più esperti. Voglio continuare a crescere e migliorare soprattutto in fase offensiva: mi manca qualche gol e qualche assist in più rispetto a quanto potrei fare. Sto lavorando con il mister e con la squadra per migliorare proprio in questo aspetto».

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