Atalanta-Lecce 1-2 (4' Ceesay, 74' Blun, 87' Hojlund)

Le pagelle dell'Atalanta (di Giacomo Iacobellis)

Musso 5 - Ceesay lo sorprende dopo quattro minuti con un tiro da fuori che sembrava tutto fuorché imparabile. È una domenica un po' storta e il portiere argentino fa più volte gelare il sangue ai tifosi sia nelle uscite sia col pallone fra i piedi. Può fare ben poco, invece, sull'incornata di Blin che vale il raddoppio.

Toloi 5,5 - Toloi e l'Atalanta non riescono a costruire dal basso con fluidità e precisione, soffrendo non poco il pressing asfissiante degli attaccanti salentini. Non ha comunque colpe dirette sui due gol subiti.

Demiral 5 - Ceesay si gira proprio su di lui in occasione della rete che sblocca il match dopo appena 4 minuti. Non ha vita facile dinanzi alla maggiore mobilità dello stesso gambiano, che molte volte gli scappa via a grande velocità (Dal 75' Palomino 6 - Entra in campo subito dopo il secondo gol del Lecce e prova ad aiutare la sua Atalanta a rimontare mettendoci tutta la sua esperienza).

Djimsiti 6 - Nessuna sbavatura particolare per il centrale albanese, sicuramente il migliore nel terzetto titolare della retroguardia nerazzurra.

Zappacosta 5,5 - Non riesce a ripetere l'ottima prestazione di Roma, spingendo ben poco sulla fascia destra. Gasperini lo boccia e al 45' viene già sostituito (Dal 46' Soppy 5,5 - Il cambio di marcia non arriva neanche con l'ingresso in campo dall'ex Udinese, perché su quella fascia anche nella ripresa l'Atalanta offre ben poco).

Ederson 5,5 - Qualche buona giocata per smistare i palloni in mezzo al campo, ma anche tanti momenti di anonimato all'interno di una partita in cui Gasperini gli chiedeva molto di più (Dal 76' Vorlicky 6 - Il talento ceco classe 2002 debutta in Serie A con grande personalità e voglia di mettersi in mostra. Incide poco, sì, ma mostra un tocco di palla davvero niente male).

Koopmeiners 6 - È il cervello dell'Atalanta, l'uomo che chiama i movimenti dei compagni e dirige l'orchestra nerazzurra anche quando le cose vanno male. Non molla mai e le sue geometrie, anche se stavolta la squadra gira meno del solito, sono sempre preziose.

Maehle 5,5 - Meglio di Zappacosta in termini di spirito di iniziativa sull'out mancino, ma nel primo tempo fallisce un rigore in movimento davanti a Falcone e nel secondo cala vistosamente alla distanza.

Lookman 6 - Il nigeriano dà l'impressione di poter fare male ogni volta che la palla transita dalle sue parti. Nel primo tempo ha poche occasioni, in apertura di ripresa si vede annullare un gol per fuorigioco dopo un ottimo inserimento su passaggio di Hojlund. Il colpo, insomma, contro il Lecce gli resta in canna.

Hojlund 6 - Soffre la marcatura a uomo di Baschirotto, che finisce per non farlo ragionare con un pressing costante e spigoloso. Nel finale si perde Blin in area che fa lo 0-2 e poi riapre la partita con una scivolata disperata su Falcone che vale l'1-2, ma la sufficienza finale in pagella è figlia solamente del suo sesto centro stagionale.

Boga 5,5 - L'Atalanta cerca spesso di affidarsi a lui per estrarre il coniglio dal cilindro magico. I palloni giocati sono tanti, anche perché l'ex Sassuolo si muove su tutto il fronte offensivo per sbarazzarsi della marcatura di Hjulmand, alla fine però neanche lui riesce a incidere (Dal 67' Muriel 6 - Il colombiano suona la carica con la sua imprevedibilità e nel finale "rischia" anche di trovare il pareggio ormai insperato, ma Falcone gli dice di no con un super intervento).

Gian Piero Gasperini 5,5 - Stavolta gli gira tutto male. La doccia fredda al 4' su errore di Musso, il raddoppio del Lecce nel momento migliore dei suoi nerazzurri nella ripresa. L'Atalanta gioca e crea, ma è meno precisa e lucida del solito. E la trappola di Baroni funziona alla perfezione, visto che il pressing dei giallorossi finisce per far innervosire la Dea.

Le pagelle del Lecce (di Marco Pieracci)

Falcone 6 - È il portiere con più parate di tutto il campionato, aggiorna le statistiche prima di farsi gol quasi da solo ma si riscatta negando il pareggio a Muriel.

Gendrey 6,5 - Partita di grande applicazione difensiva, attento a contenere le avanzate di Maehele. Non fa girare sul lato preferito Lookman.

Tuia 6,5 - Deve sostituire un campione del Mondo come Umtiti, ma resta umile. Sceglie sempre bene il tempo, intervenendo in modo pulito.

Baschirotto 7,5 - Trasloca sul centrosinistra, controllando a vista Hojlund. Come un gladiatore nell'arena: aggiunge un altro scalpo illustre alla collezione.

Gallo 6,5 - Tatticamente non sbaglia nulla, spinge e accorcia con i tempi giusti. Cerca la palla lunga per scavalcare la difesa atalantina.

Blin 7 - Si nota poco ma è fondamentale per come dirige le operazioni in mezzo muovendosi in modo sincronizzato con Hjulmand. Si inserisce a fari spenti trovando la prima gioia in A.

Hjulmand 7 - Perno della mediana, sa sempre dove posizionarsi. Per la porzione di campo che riesce a coprire i capitani sembrano due.

Maleh 6 - Prezioso nei raddoppi, però perde qualche pallone di troppo. Non è ancora il centrocampista sfrontato ammirato a Venezia. Dal 72' Askildsen 6 - Partecipa alla festa.

Di Francesco 6 - Si sposta a destra per lasciare l'altra fascia a Banda bilanciando con spirito di sacrificio gli equilibri del tridente offensivo. Dal 69' Oudin 6 - Subito dentro la partita.

Ceesay 7 - Torna titolare dopo quasi quattro mesi, spedendo alle spalle di Musso il primo pallone toccato. Disorienta la difesa nerazzurra muovendosi su tutto il fronte d'attacco. Dal 62' Colombo 6 - Riempie l'area mettendoci la giusta dose di cattiveria.

Banda 6 - La presenza di Zappacosta lo costringe a spendersi anche in copertura, quando può smarcarsi dai compiti difensivi dà un saggio delle sue qualità. Dal 62' Strefezza 6,5 - Part-time di qualità, serve a Blin la palla del raddoppio.

Marco Baroni 7,5 - Le assenze sono pesanti ma la squadra non ne risente minimamente, approcciando la gara con la solita personalità e se si trova subito avanti è perché aggredisce alta l'Atalanta ripagandola con la stessa moneta. Poi gestisce bene i campi per mantenere lo stesso livello d'intensità confermandosi bestia nera per Gasperini, al quale porta via 6 punti.

Sezione: Serie A / Data: Lun 20 febbraio 2023 alle 07:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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