Il Como stasera ha riscritto la sua storia. Ventuno anni e quattro mesi dopo l'ultima volta, la squadra lariana ha ritrovato una vittoria in Serie A. Dal 24 maggio 2003 (un inutile 1-0 al Torino) al 24 settembre 2024. Un successo capolavoro contro l'Atalanta e quel Gasperini che cinque giorni dopo aver spaventato l'Arsenal è caduto contro uno dei figli prediletti dei gunners: Cesc Fabregas.
Il 2-3 al triplice fischio è risultato più che giusto per ciò che s'è visto in campo. Alla squadra di casa non è bastata la rete realizzata al 18esimo da Davide Zappacosta per portare a casa il risultato. Anzi, proprio quel gol ha fatto abbassare la guardia ai nerazzurri e ha spalancato le porte a tutt'altro match.
Al Gewiss Stadium è andata in scena una prima frazione dai due volti. La squadra di casa fin dai primi istanti del match ha preso il controllo della partita e il gol del vantaggio, arrivato sugli sviluppi di un calcio d'angolo, è sembrato naturale conseguenza di quanto fino a quel momento stava dicendo il campo. Sull'azione del gol, perfetta la conclusione di Zappacosta che dal limite dell'area ha lasciato partire un pallone finito nell'angolino basso alla destra di un incolpevole Audero.
Subito il gol, un Como fino a quel momento inesistente ha avuto una reazione importante e a sorpresa ha messo alle corde la squadra di casa. A conti fatti il pareggio all'intervallo sarebbe stato il risultato più giusto perché solo due ottimi interventi di Carnesecchi su Cutrone prima e Sergi Roberto poi hanno evitato la rete dell'1-1.
Non solo. Il centravanti con la maglia numero 10 dopo le mezz'ora ha avuto a disposizione altre due ghiotte occasioni che non ha sfruttato al meglio: prima ha sparato il pallone sul portiere dopo una perfetta imbucata di Sergi Roberto, poi da posizione favorevolissima dopo un intervento sospetto al limite dell'area non ha centrato lo specchio della porta.
Errori e rimpianti? Nemmeno per sogno. Perché tutto ciò che ha sbagliato nel primo tempo il Como l'ha capitalizzato nella ripresa. In campo con lo stesso spirito ma con tutt'altro cinismo, la squadra di Fabregas già sulla prima azione della ripresa ha trovato la rete del pareggio: geniale colpo di tacco di Sergi Roberto e conclusione vincente di Strefezza, bravo a battere Carnesecchi. Una manciata di minuti più tardi è arrivato anche il gol del sorpasso, un 1-2 decisamente fortunoso perché il tiro di Nico Paz senza grosse pretese è finito in rete solo grazie a una deviazione decisiva di Kolasinac.
Subito il secondo gol Gasperini ha provato a mescolare le carte, ha gettato nella mischia Lookman e Cuadrado e ha provato a rimettere in piedi una partita data per scontata troppo presto. Nulla di fatto, anzi: al 58esimo è arrivato il gol più bello del match con Fadera che dopo un perfetto lancio di Paz ha dribblato due volte de Roon prima di spedire il pallone alle spalle del portiere dell'Atalanta. Sotto di due gol, la squadra di casa nell'ultima mezz'ora ha avuto finalmente una reazione. Ma è sembrata confusa, disorganizzata, e il gol di Lookman che ha dimezzato lo svantaggio è arrivato fuori tempo massimo.
L'Atalanta ha pagato le fatiche di Champions e, come spesso le accade, dopo una grande notte europea è inciampata in un match molto più abbordabile. Ma i demeriti della Dea non tolgono nulla alla splendida notte del Como: il primo successo in Serie A per la squadra di Fabregas è arrivato al termine di una prestazione capolavoro.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Serie A
Altre notizie
- 01:00 Probabili formazioniAtalanta-Inter, le probabili formazioni
- 00:00 UfficialeCalciomercato invernale, ci siamo: si parte il 2 gennaio, stop il 2 febbraio
- 20:00 De Paola: "Atalanta in netta crescita con Palladino, ma vedo l'Inter favorita. Su Chivu..."
- 19:15 Atalanta-Inter, ecco chi dirigerà il match della New Balance Arena
- 19:15 Esclusiva TAGiorgio Pesenti a TA: "Quella classe del '75 con Morfeo e Tacchinardi era un sogno"
- 18:30 Calciomercato DeaLa cura Palladino funziona ma il mercato incombe: Krstovic rischia il taglio, spunta la pista Pinamonti
- 18:30 La Dea non vince contro l’Inter da più di 7 anni
- 18:00 Video"Buon Natale, atalantini!": il messaggio speciale della squadra sui Social
- 17:45 Bologna-Atalanta, scatta l'allerta sicurezza: trasferta vietata senza Dea Card per i bergamaschi
- 16:00 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Riccardo Mancini (DAZN) avvisa la Dea: " Inter, Roma e Bologna diranno chi sei. Senza Lookman perdete tanto, ma l'Europa c'è"
- 15:00 Regalo di fine anno per gli appassionati: il big match Atalanta-Inter sarà visibile a tutti gratis su DAZN
- 15:00 Italia, Gattuso "chiama" Palestra e rilancia Zaniolo per i playoff
- 14:13 Calciomercato DeaSirene dalla Sardegna: il Cagliari bussa per due gioielli, l'Atalanta riflette
- 12:30 Sotto l'albero c'è una Dea rinata: il regalo di Hien vale più di tre punti
- 12:00 Calciomercato DeaZingonia chiude a doppia mandata: i gioielli non si toccano (a meno di follie)
- 12:00 Inter, il gigante dai piedi d'argilla: forte ma incostante, ecco dove la Dea può colpire
- 12:00 Un Natale a tinte nerazzurre: i nostri auguri e una promessa. TuttoAtalanta.com non si ferma, testa all'Inter
- 11:00 Non solo gol decisivi: la crescita esponenziale di Isak Hien, il muro della Dea
- 10:01 Atalanta-Inter, storia di battaglie e tabù da sfatare: i nerazzurri di Milano "bestia nera" recente
- 09:30 Chivu prepara la trappola: a Bergamo pronta la sorpresa Pio Esposito, Thuram verso la panchina
- 09:30 Scamacca e quel conto aperto con l'Inter: il bomber cerca il gol dell'ex (mancato)
- 08:54 ZingoniaQui Zingonia: oggi riposo assoluto, Palladino concede il "liberi tutti" per Natale
- 07:30 Inter-Atalanta, il rebus della porta: l'eroe di Coppa non basta. Chivu ha già scelto il titolare
- 19:00 Inter, allarme regista: la Turchia chiama Calhanoglu. Fissato il prezzo dell'addio
- 18:00 Inter, Chivu rompe la "ThuLa" a Bergamo: la sorpresa è Pio Esposito titolare
- 17:00 Inter, vietato sbagliare a Bergamo: Chivu cerca il riscatto per chiudere l'anno in vetta
- 15:58 Calciomercato DeaRetroscena Massolin, l'agente: "L'Atalanta lo voleva nel 2023, per loro era il nuovo Koopmeiners"
- 15:56 Calciomercato DeaIntrigo Palestra: l'Inter bussa, la Dea studia la mossa a tre sponde
- 15:45 Nostalgia nerazzurra a Firenze: spunta l'ex Boga per l'attacco. Richardson rompe con i viola
- 14:30 ZingoniaVigilia di lavoro a Zingonia: il gruppo risponde presente, tre ancora ai box. E Palladino concede la tregua di Natale
- 14:00 L'urlo di Palladino lancia la sfida: dopo l'estasi di Marassi, ecco il trittico della verità
- 13:00 ZingoniaZalewski, la scossa di Marassi: da "disperso" a risorsa tattica per il dopo Lookman
- 12:02 Tegola Bologna: Bernardeschi sotto i ferri dopo il ko in Supercoppa. Rientro previsto a febbraio
- 11:00 Brutta, sporca e cattiva (ma vincente): l'Atalanta scopre l'arte di soffrire. Ora il ciclo della verità
- 11:00 Lookman, il gioiello che vale tre punti: la Nigeria soffre ma ringrazia la Dea
- 10:30 Calciomercato DeaCagliari in emergenza, spesa a Bergamo: nel mirino Maldini e Brescianini. L'asse con la Dea si scalda
- 09:57 Calciomercato DeaInter, il paradosso della capolista fragile: a destra è emergenza, caccia al nuovo Dumfries. Suggestione Palestra
- 09:35 Il personaggio - Musah, la nuova scommessa di Palladino: da oggetto misterioso a risorsa per l'emergenza
- 09:30 ZingoniaPašalić torna in gruppo, terapie per i due infortunati
- 09:15 Dea, il futuro in nove giorni: un trittico di fuoco per misurare la febbre europea
- 09:00 Schelotto: "Palladino leader nato, la mia Dea era una famiglia. Gasp? Con lui avrei volato"
- 08:00 Calciomercato DeaModesto chiama, l'Atalanta risponde: Gyabuaa pronto a riabbracciare il suo "maestro" a Mantova
- 07:30 Coppa d'Africa 2025: esordio vincente per Lookman e la Nigeria
- 06:45 PRIMA PAGINA - L’Eco di Bergamo: "Svolta Palladino. Il trittico con le big snodo della stagione"
- 06:45 PRIMA PAGINA - TuttoSport: "John-Lucio patto Juve"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Gazzetta dello Sport: "Vai con Pio"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "Palestra come Lookman"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere di Bergamo: "Atalanta-Inter, più di una gara Voci di mercato su Ederson & co"
