Juric e l’Atalanta, storia di incroci mancati e duelli silenziosi

Il destino ha sempre scherzato con Ivan Juric e Bergamo. Quando avrebbe dovuto giocarci per la prima volta, la sfida era con l’AlbinoLeffe e non l’Atalanta, ma il centrocampista croato non mise nemmeno piede in campo. Quando poi ci arrivò da avversario dei nerazzurri, in quello che oggi si chiama Gewiss Stadium, non ha mai raccolto una vittoria da calciatore e appena una da allenatore. Un incrocio che sembra quasi una maledizione da spezzare al più presto.

L'OMBRA DI GASP – La storia calcistica di Juric è un intreccio continuo con Gian Piero Gasperini, oggi maestro, ieri compagno di viaggio inseparabile. Il croato è stato una sorta di soldato fedele del tecnico piemontese tra Crotone e Genoa, anni in cui imparò alla perfezione il ruolo di centrocampista tutta corsa e grinta. Quello stesso ruolo che oggi, nella Dea, incarna Marten de Roon. E proprio da giocatore "alla de Roon" Juric affrontò l'Atalanta la prima volta, perdendo a Bergamo nel 2006 con la maglia del Crotone: una battaglia fisica con cartellino giallo d’ordinanza.

I POCHI SORRISI DA GIOCATORE – Da calciatore, Juric ha incontrato l'Atalanta solo sei volte: tre a Bergamo, tre in casa sua, a Crotone e Genova. Ha vinto tre gare, ma mai sotto le mura bergamasche. A Marassi due successi, uno a Crotone; al Comunale di Bergamo, invece, solo sconfitte e un pareggio. Curiosamente, quando il Genoa sbancò la casa atalantina nel 2010, lui non era nemmeno in panchina. Un segno del destino, forse, che ha tenuto in sospeso questa storia fino ad oggi.

IL PESO DELLA PANCHINA – Molto più lungo e articolato il duello con la Dea da allenatore - spiega L'Eco di Bergamo -: ben undici partite tra Genoa, Verona e Torino, tutte contro il maestro Gasperini. Juric ha vinto soltanto due volte, contro sette sconfitte e due pareggi. Le uniche gioie, per ironia della sorte, sono arrivate in maniera netta: una con il Verona nel novembre 2020 (0-2 a Bergamo) e l’altra col Torino, proprio nell’ultima stagione completa in granata (3-0 nel 2023). Due lampi isolati, in una sfida impari dove l’allievo ha sempre faticato.

BERGAMO, ORA O MAI PIÙ – Ora che Juric ha preso ufficialmente posto sulla panchina nerazzurra, si trova a dover cancellare questo passato di poche luci e tante ombre. Non solo: c’è un altro curioso primato che attende di essere spezzato. Da oltre mezzo secolo l’Atalanta non vince una gara ufficiale con un allenatore straniero: l’ultima volta era il 1974, Heriberto Herrera allenava e Antonio Percassi correva sul prato.

Ivan Juric ha davanti a sé il compito più arduo: riscrivere una storia che finora non lo ha visto protagonista. Dovrà trasformare quello che è stato un campo ostico, quasi proibito, nella sua nuova casa. Il primo vero successo di Juric all’Atalanta sarà proprio sfatare questo tabù: vincere a Bergamo non più da rivale, ma da guida di una squadra che ora è la sua.