Hojlund frena l'Inter: "Resto allo United"

Da Milano a Manchester, passando per la Danimarca: Rasmus Hojlund manda messaggi che non lasciano spazio a dubbi. Mentre l'Inter sogna di riaverlo in Serie A, l'attaccante classe 2003 gela i nerazzurri con dichiarazioni che riscrivono in poche parole lo scenario di mercato. Il Manchester United, almeno a parole, è ancora la sua casa.

IL GRANDE FREDDO – Dopo giorni di ottimismo filtrato dalla stampa italiana, l’Inter si ritrova a fare i conti con la volontà chiara e decisa del giocatore. Il giovane danese, reduce da una stagione opaca in Premier con soli 4 gol, ha improvvisamente ribadito la volontà di rispettare il suo lungo contratto con i Red Devils, valido fino al 2030. Un dietrofront mediatico che rischia di complicare in modo pesante la strategia di mercato nerazzurra.

LE PAROLE DEL DANese – Intervistato dal media danese TV 2 Sport dopo la vittoria in amichevole contro l’Irlanda del Nord (2-1), Hojlund è stato categorico: «Ho firmato un contratto fino al 2030, il mio obiettivo è continuare con il Manchester United. Mi godrò una breve vacanza e poi tornerò completamente concentrato sul progetto con mister Amorim». Una dichiarazione che suona come un messaggio diretto a Marotta e Ausilio, mettendo in forte dubbio il futuro nerazzurro dell’ex atalantino.

BRACCIO DI FERRO TRA CLUB – Le difficoltà, peraltro, non si limitano alle dichiarazioni del giocatore. L'Inter e lo United sono lontani anche sulla formula dell’eventuale operazione. La dirizenza nerazzurra spinge per un prestito con diritto o al massimo obbligo condizionato, mentre i Red Devils pretendono una cessione definitiva, per monetizzare e liberare il proprio bilancio da un investimento finora fallimentare. Il gap resta profondo e le dichiarazioni del giocatore rischiano di blindare ulteriormente la posizione dello United.

UN MERCATO IN BILICO – Ora l’Inter deve riflettere: continuare a inseguire un obiettivo complicato o cambiare strategia rapidamente? Le parole di Hojlund rischiano di modificare profondamente i piani di Marotta e Ausilio, costretti ad accelerare su possibili alternative per evitare di restare scoperti in attacco, reparto cruciale per le ambizioni nerazzurre.

Dopo giorni di ottimismo, l'Inter si risveglia di colpo. Il mercato non è mai semplice e Hojlund ha ricordato ai nerazzurri che le trattative si fanno sempre in tre: venditore, acquirente e giocatore. E quando il giocatore parla chiaro, la strada diventa subito molto più in salita.