Una Coppa europea dopo 17 anni di digiuno poteva sembrare sufficiente per mettere al sicuro la panchina di Ange Postecoglou. Così non è stato: il Tottenham ha deciso di esonerare il manager australiano nonostante la recente vittoria dell'Europa League, conquistata con grande entusiasmo dai tifosi. Un successo che però non ha potuto cancellare le ombre di un campionato disastroso.

LA SENTENZA DELLA PREMIER – A determinare la fine del rapporto, come confermato da autorevoli fonti britanniche tra cui BBC Sport e The Athletic, sono stati i risultati negativi in Premier League. Gli Spurs hanno chiuso la stagione con un deludente 17° posto, sfiorando clamorosamente la retrocessione con soli quattro punti di margine dalla zona rossa. Ventidue sconfitte in 38 giornate sono numeri impietosi, che hanno reso inevitabile il licenziamento di Postecoglou.

ADDIO POSTECOGLOU – Per il tecnico australiano finisce dunque dopo appena due anni un’avventura ricca di contraddizioni, fatta di un grande trionfo europeo, ma anche di una stagione in campionato assolutamente da dimenticare. Il club londinese ha deciso di cambiare, consapevole che per ritrovare stabilità serve qualcosa di più di un singolo exploit in Europa.

IL SUCCESSORE – Con l’esonero di Postecoglou, il Tottenham è già proiettato al futuro. In cima alla lista degli Spurs c’è Thomas Frank, attuale tecnico del Brentford, considerato l’uomo giusto per risollevare la squadra londinese. Le trattative potrebbero entrare nel vivo già nei prossimi giorni.

Una vittoria prestigiosa non sempre può salvare una stagione. Lo ha imparato, a caro prezzo, Ange Postecoglou. Il Tottenham ha scelto una strada diversa, nella convinzione che serva un cambio deciso per ricostruire dopo una stagione troppo altalenante.

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Sezione: Calcio Estero / Data: Ven 06 giugno 2025 alle 18:25
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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