Una boccata d’ossigeno giunta in extremis. La Triestina ha evitato il disastro annunciato, iscrivendosi al prossimo campionato di Serie C all’ultimo respiro grazie a un intervento straordinario della proprietà americana. Il club alabardato riparte, ma dovrà farlo portandosi dietro una pesante penalizzazione che rischia di compromettere la stagione fin dal principio.

INIEZIONE DI CAPITALE - Decisivi sono stati i tre milioni di euro immessi tempestivamente nelle casse societarie dai proprietari statunitensi, a poche ore dalla scadenza per l’iscrizione al campionato. Una cifra che ha consentito di rispettare gli obblighi minimi richiesti dalla Lega, e che ora è al vaglio degli organi competenti per le verifiche finali. Un salvataggio che allontana per ora il pericolo di sparire dal calcio professionistico, restituendo speranza all'ambiente alabardato.

IL PESO DELLA PENALIZZAZIONE - La nuova stagione, però, sarà tutt'altro che semplice. La squadra ripartirà con ben nove punti di penalità, eredità amara della scorsa annata, in cui il club non ha rispettato i termini per il pagamento di stipendi e contributi. Un handicap notevole, che rende la lotta per la salvezza una vera e propria impresa, e che obbliga la dirigenza a un’attenta pianificazione strategica e finanziaria.

PIANIFICAZIONE NECESSARIA - La situazione delicata impone dunque alla proprietà una gestione oculata, sia sul fronte economico che sportivo. Occorrerà ricostruire gradualmente la credibilità della società agli occhi dei tifosi e del sistema calcistico, intervenendo con scelte mirate sul mercato e puntando su un progetto tecnico sostenibile e trasparente. Solo così sarà possibile recuperare terreno e superare il gap iniziale.

VERSO LA RINASCITA - Nonostante le premesse, a Trieste prevale la volontà di rialzarsi e guardare avanti. La proprietà americana, dopo aver evitato il collasso finanziario, ora dovrà dimostrare lungimiranza e capacità gestionale, riconquistando il cuore di una piazza storica che merita stabilità e ambizione.
 

Sezione: Serie C / Data: Sab 07 giugno 2025 alle 16:29
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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