Ivan Juric non è solo un allenatore, ma un vero e proprio artigiano del calcio. Nel corso della sua carriera, ha dimostrato una straordinaria capacità nel valorizzare giocatori spesso sottovalutati, trasformandoli in protagonisti di primo piano. La sua filosofia di gioco, basata su pressing alto, intensità e marcature a uomo, ha permesso a molti calciatori di esprimere al meglio il proprio potenziale.

VERONA: LA FUCINA DI TALENTI - Durante la sua esperienza all'Hellas Verona con Tony D'Amico, Juric ha messo in luce diversi giocatori. Federico Dimarco, ad esempio, è passato da essere una promessa a diventare un difensore completo, tanto da attirare l'attenzione dell'Inter. Altri come Marash Kumbulla, Matteo Pessina, Ivan Ilić e Antonín Barák hanno trovato sotto la sua guida l'ambiente ideale per crescere e affermarsi nel panorama calcistico italiano. Senza dimenticare la consacrazione di Zaccagni e il lavoro fatto splendidamente su Miranchuk, poi riapprodato a Bergamo con una stagione da protagonista che ne è valsa la cessione all'Atlanta United. 

TORINO: LA CONSACRAZIONE DI GIOVANI PROMESSE - Al Torino, Juric ha continuato la sua opera di valorizzazione. Gleison Bremer, sotto la sua guida, è stato nominato miglior difensore della Serie A nella stagione 2021-2022. Alessandro Buongiorno è diventato un pilastro della difesa granata e ha conquistato la Nazionale. Altri come Raoul Bellanova ha beneficiato del suo approccio, crescendo sia tecnicamente che tatticamente.

UN RITORNO ATTESO A BERGAMO - Non è la prima volta che il nome di Juric viene accostato all'Atalanta. Già in passato, durante periodi di incertezza legati alla permanenza di Gian Piero Gasperini, il tecnico croato era stato considerato come possibile successore. Ora, con l'addio di Gasperini, Juric ha l'opportunità di prendere le redini di una squadra che ha fatto della valorizzazione dei giovani e del gioco propositivo i suoi tratti distintivi.

UNA NUOVA SFIDA NERAZZURRA - L'Atalanta rappresenta per Juric una sfida stimolante. Con una rosa giovane e talentuosa, il tecnico avrà l'opportunità di applicare la sua filosofia e continuare la tradizione di crescita e sviluppo che ha caratterizzato il club negli ultimi anni. La sua conoscenza del calcio italiano e la sua esperienza nel far emergere talenti saranno asset fondamentali per il futuro della Dea.

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Sezione: Altre news / Data: Sab 07 giugno 2025 alle 08:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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