Juric rilancia: "Voglio un’Atalanta vincente, con la maglia sempre sudata»

Nessun giro di parole. Ivan Juric inizia il suo percorso all’Atalanta con idee chiare e la determinazione di chi vuole lasciare subito il segno. Nella sua prima conferenza stampa ufficiale, il tecnico nerazzurro parla con schiettezza di obiettivi, di mercato e del rapporto con i tifosi bergamaschi, che lo hanno accolto con entusiasmo e qualche aspettativa precisa.

Se dovesse definire con un solo aggettivo l’Atalanta che vorrebbe vedere in campo, quale sceglierebbe?
«Semplice: vincente».

Guardando all’organico che eredita, quali esigenze vede per il mercato?
«In tutta sincerità, non credo servano grandi rivoluzioni. La squadra mi sembra già completa e solida. Al momento non ho fatto richieste particolari alla società, parleremo con calma più avanti, ma siamo messi bene».

Se dovesse scegliere tra tenere Ederson o Lookman, chi preferirebbe?
«Idealmente entrambi! (ride, ndr)».

Scamacca sarà un punto fermo nel suo progetto?
«Finora non ho affrontato questo tema con la società. È prematuro parlarne».

Qual è l’obiettivo concreto per questa stagione?
«È difficile stabilirlo oggi. L’obiettivo immediato è sicuramente quello di continuare sulla strada intrapresa negli ultimi anni, con determinazione e identità chiara. Poi, strada facendo, capiremo meglio dove possiamo arrivare».

I tifosi hanno esposto uno striscione molto esplicito sulla necessità di “sudare sempre la maglia”: si sente in sintonia con loro?
«Assolutamente sì. È esattamente ciò che voglio anch’io: una squadra aggressiva, intensa, che pressa alto e non molla mai fino all’ultimo secondo. Su questo siamo perfettamente d’accordo».