Una serata indimenticabile per il tennis italiano: dopo oltre cento giorni di attesa e speranze, Jannik Sinner torna al suo posto, sotto le luci del Centrale del Foro Italico. Un ritorno vincente, netto, emozionante, che manda in estasi Roma e tutta Italia, rimaste sospese nell'attesa di rivedere il loro numero uno riprendere il filo interrotto tre mesi fa.
UNA CITTÀ AI SUOI PIEDI – Roma si ferma e impazzisce - descrive La Gazzetta dello Sport -: diecimila cuori al Centrale, migliaia fuori davanti ai maxischermi, persino il vicino Olimpico sembra partecipare alla festa. Una gioia popolare e collettiva, quasi una cerimonia di rinascita sportiva attesa con fervore. Jannik Sinner è tornato e l'ha fatto con la naturalezza dei grandi, cancellando in un attimo i 104 giorni trascorsi lontano dai campi. Navone, numero 99 al mondo, aveva promesso battaglia ma si è dovuto arrendere dopo un'ora e quaranta minuti, sconfitto in due set senza riuscire a incrinare la solidità del campione altoatesino.
IL MOMENTO PERFETTO – «Che emozione, mi è mancato tantissimo tutto questo», ha ammesso Sinner al termine della partita, visibilmente toccato dal calore della gente. Un'atmosfera indescrivibile lo ha accolto fin dai primi istanti, una carica che lo ha accompagnato per tutto l'incontro, con cori incessanti e ovazioni continue. «Per me – ha confessato – non esiste un posto migliore dell'Italia per giocare a tennis, qui sento qualcosa di unico». Il rapporto tra Jannik e Roma è ormai indissolubile, suggellato da questo ritorno trionfale.
LA FAMIGLIA ACCANTO – Nella serata speciale, a sostenere il numero uno azzurro c'erano i suoi affetti più cari: mamma Siglinde, emozionatissima, papà Hanspeter, immobile e teso, e Marc, il fratello maggiore e consigliere fidato. Accanto a loro gli inseparabili coach Simone Vagnozzi e Darren Cahill, angeli custodi che lo hanno seguito passo dopo passo durante il lungo periodo di inattività. Una famiglia unita e determinata a supportarlo fino al punto decisivo, quello che ha regalato a Jannik la 22ª vittoria consecutiva dal lontano ottobre.
IL MATCH, TRA EMOZIONI E CERTEZZE – Nonostante qualche inevitabile sbavatura iniziale, Sinner ha dominato la partita con personalità e sicurezza, dando l'impressione di non aver mai lasciato il campo. Il suo rovescio lungolinea, potente e preciso, è stato il simbolo di una rinascita tecnica che non ha lasciato scampo a Navone, avversario ostico ma mai realmente pericoloso. «Ho dubbi sempre – ha detto Sinner con sincerità –, guai a non averli. Ma ho ritrovato presto le mie sensazioni, e questo mi dà fiducia per il futuro».
PROSSIMA FERMATA, OTTAVI – Ora il cammino al Foro Italico prosegue con la sfida contro l’olandese Jesper De Jong. «L'obiettivo era passare il primo turno, adesso si guarda avanti», ha commentato Jannik con prudente entusiasmo, sapendo però che questa serata valeva già tantissimo, indipendentemente da ogni risultato futuro. Roma ha abbracciato il suo campione, e il campione ha abbracciato Roma.
Sinner è tornato, ed è come se non fosse mai andato via. Il Foro Italico gli ha restituito l'amore che merita, e lui ha risposto nel modo migliore possibile: vincendo, sorridendo, e soprattutto emozionando. Perché campioni come lui non tornano mai solo per vincere, ma per far battere più forte il cuore di chi li aspettava. Bentornato, Jannik.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Altri Sport
Altre notizie
- 20:13 ZingoniaDea, i convocati di Juric in vista della Lazio
- 20:00 Manzi, il regista di “Una vita da Dea”: "Siamo tutti di Bergamo, siamo tutti atalantini"
- 19:00 Esclusiva TAMagrin a TuttoAtalanta.com: "Solo la Dea poteva celebrare così la sua storia. Emozione unica tornare tra i tifosi"
- 19:00 ZingoniaAtalanta-Lazio, Juric: "Scamacca cresce, Zalewski e Scalvini pronti: la squadra ha un’anima"
- 18:00 De Roon infiamma la notte nerazzurra: "Il vostro amore è la nostra forza. Con voi, un uomo in più in campo"
- 17:22 Lotteria nerazzurra del 17 ottobre 2025 per i 118 anni della Dea, ecco i vincitori e i premi
- 17:00 TASPORT24 - Sinner-Alcaraz, il duello dei re: a Riad in palio oltre 5 milioni di euro
- 17:00 Esclusiva TATA - Luca Ariatti: "L’Atalanta è un sentimento che non passa mai, la squadra sta costruendo qualcosa di importante"
- 16:43 UfficialeAtalanta-Milan, le modalità per i biglietti
- 16:30 Esclusiva TATA - Massimo Carrera emozionato alla festa della Dea: "Bergamo mi ha adottato, forza Atalanta!"
- 16:15 VideoAtalanta, una notte da leggenda: svelata la statua dell’Europa League e applausi per Bellini e Caniggia
- 16:00 ZingoniaJuric alla vigilia di Atalanta-Lazio: "Vogliamo vincere, i tifosi saranno la nostra forza"
- 15:45 Djimsiti e Raimondi infiammano la serata dei 118 anni: "Voi tifosi siete la nostra forza"
- 15:45 Atalanta, doppio sold out in vista: New Balance Arena pronta a esplodere per Lazio e Slavia Praga
- 15:32 DirettaTrapani, mister Aronica in conferenza: "A Caravaggio gara difficile: Atalanta U23 camaleontica. Ma noi siamo pronti!"
- 15:30 Esclusiva TATA - Colantuono celebra i 118 anni della Dea: "Orgoglioso di far parte della storia dell’Atalanta"
- 15:30 VideoEcco la statua dell’Europa League: svelato il simbolo di Dublino davanti a migliaia di tifosi
- 15:30 Under 15 Serie A e B, sfida d’alta quota per l’Atalanta: a Zingonia arriva il Padova
- 15:15 ZingoniaDea, abbondanza in attacco: Juric ritrova De Ketelaere e Scamacca
- 15:15 DirettaJuric in conferenza: "Non firmo per il pari. Scamacca cresce, Bergamo è come una famiglia"
- 15:14 ZingoniaSarri in conferenza: "Siamo in emergenza, ma non rinunciamo a combattere"
- 15:00 Esclusiva TATA - Simone Tiribocchi: "L’Atalanta nel cuore, questa festa è un sogno per tutta Bergamo"
- 15:00 Ranking FIFA: l’Italia guadagna una posizione e si porta al 9° posto, la Germania torna in top ten
- 15:00 Esclusiva TAAl Palaspirà di Spirano stasera e domani torna la Sagra del Tartufo e il grande party “Back to 70-80-90’s con degustazione Spiedo Bresciano
- 14:30 117 anni fa il primo derby della Madonnina
- 14:00 Lega Calcio Serie A insieme ad AIRC per la tutela della salute dei propri dipendenti
- 13:30 Sabatini: "L'Atalanta è cambiata nello spogliatoio"
- 13:30 Esclusiva TA47ª Teremotata – L’emozione corre tra i sentieri del Monte Canto: un’avventura per tutti nel cuore di Terno d’Isola
- 13:00 Bonanni: "La Lazio può fare risultato a Bergamo"
- 12:30 I Percassi: "Una serata straordinaria. La forza dell’Atalanta è la sua gente"
- 12:30 Impallomeni: "Lazio in difficoltà a Bergamo. L'Atalanta soffre le squadre chiuse"
- 12:30 Dea, riecco i tre tenori: De Ketelaere, Scamacca e Lookman di nuovo insieme dopo 511 giorni
- 12:00 Atalanta, 118 anni di orgoglio. La Dea che ha insegnato all’Europa come si sogna
- 12:00 Lazio, Giordano: "Contro l’Atalanta giocherei con due attaccanti"
- 11:30 Gasperini e l’Inter, una ferita da curare: "Roma, proviamoci"
- 11:15 Atalanta-Lazio, il nuovo duello verticale: Juric e Sarri trasformano il gioco in un festival del “mordi e fuggi”
- 11:00 Gregucci: "Atalanta-Lazio ha un grande interesse tattico"
- 10:30 Roma-Inter, un record per la serie A
- 10:00 Milan, allarme Pulisic: lesione al bicipite, salta anche l’Atalanta
- 09:30 Koopmeiners, 75 giorni per salvarsi la Juve: l’ex Atalanta ora è sotto esame
- 08:45 Zingonia, weekend tutto nerazzurro: doppia sfida al Padova e big match per la Primavera
- 07:45 Lazio, Marusic e Dia dal 1’: Zaccagni solo in panchina contro l’Atalanta
- 07:00 La notte della Dea: Bergamo abbraccia la sua storia davanti alla statua dell’Europa League
- 06:45 PRIMA PAGINA - Tuttosport: "Chivu guerriero intelligente. Bella sfida con Gasp"
- 06:45 PRIMA PAGINA - L’Eco di Bergamo: "Atalanta, la coppa nel marmo"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "Test a test"
- 06:45 PRIMA PAGINA - La Gazzetta dello Sport: "Testa tosta"
- 03:08 Lukas Vorlicky: "L’Atalanta sarà sempre casa mia, ma ora voglio rinascere con lo Slavia Praga"
- 02:04 Sampdoria, aria pesante a Bogliasco: Max Donati in bilico dopo il ko con la Virtus Entella
- 01:00 Probabili formazioniAtalanta-Lazio, le probabili formazioni