"Ho scritto al presidente Mattarella perché ritengo che i medici che allora somministravano medicinali ai giocatori siano latitanti, nel senso che reputo siano responsabili della morte di alcuni calciatori, e per questo debbano essere rintracciati e sentiti dalla procura". Parole dure quelle di Alessandro Beatrice, figlio di Bruno, ex calciatore della Fiorentina scomparso trentasei anni fa per una leucemia provocata dalle massicce terapie di raggi alle quali si era sottoposto per curare una pubalgia: "Dopo aver letto le dichiarazioni di Dino Baggio ho sentito ribollire il sangue: non reputo corretto che un professionista come lui si lamenti soltanto ora che è deceduto un suo amico. È giusto che se ne parli ora e domani - sottolinea Alessandro ai microfoni di TGR Toscana -, l'importante è arrivare alla giustizia. Il mondo del calcio è omertoso, è giunto il momento di dire basta. Perché il Parlamento non apre un'inchiesta sul caso di mio padre? Visto che siamo noi a portare avanti questa battaglia, facciamolo diventare un ombrello che possa coprire le ingiustizie che colpiscono altri atleti".

Sezione: Calciomercato / Data: Sab 21 gennaio 2023 alle 10:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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