Tripletta, clausola, rinnovo, volontà: tutto sul futuro di Paulo Dybala

Paulo Dybala vuole restare alla Roma. Lo ha detto lui stesso, anche se del domani non v'è ancora certezza. Certo è che dopo i tre gol segnati due sere fa contro il Torino allo stadio Olimpico, con la seconda gemma che brilla ancora a distanza di ore sopra i cieli della Capitale, le attenzioni su di lui non possono che essere aumentate. Però le ultime dichiarazioni, alla vigilia del Feyenoord, in un'intervista rilasciata a un quotidiano arabo (!), erano state chiare. "Voglio dare il massimo per questa squadra e per i tifosi che mi ha accolto in un modo incredibile. Vorrei ottenere un risultato positivo e raggiungere la Champions League quest’anno. Al momento il mio futuro è la prossima partita, e poi vedremo cosa succede. Ma gioco nella Roma e mi vedo con la Roma".

La clausola di luglio
Paulo Dybala ha con la Roma un contratto fino all'estate del 2025 ma non c'è ancora una trattativa ufficiale aperta per il rinnovo. In estate avrà una clausola rescissoria da 12 milioni di euro valida per tutto il mese di luglio: se dovesse pagarla un club italiano, allora sarà la Roma a decidere se accettare o meno. Se dovesse arrivare un'offerta da 12 milioni dall'estero, allora sarà il giocatore a decidere se attivarla o no.

Rinnovo o no?
La Roma vorrebbe trattenerlo, chiaramente nel nuovo contratto vorrebbe provare a inserire una clausola diversa, magari più alta o eliminandola direttamente. Il club dei Friedkin considera Dybala un manifesto del proprio progetto presente e magari pure futuro, l'idea sarebbe quella di renderlo la bandiera dei prossimi anni e l'arrivo di Tommaso Baldanzi non va a intaccare questa idea. Un erede tra presente e futuro che magari potrà dividersi le mattonelle con la Joya che, tra sfortuna e infortuni, non è storicamente uno da 50 partite in stagione.