L’entusiasmo che aveva accompagnato l’arrivo di Ivan Juric sulla panchina dell’Atalanta si è progressivamente affievolito. Dopo l’era vincente e irripetibile di Gian Piero Gasperini, passato in estate alla Roma, la Dea si aspettava un inizio diverso: continuità nei risultati, identità nel gioco e la solita fame agonistica che aveva reso Bergamo una piazza temuta da tutti. Invece, dopo dieci giornate, il bilancio è pesante: solo due vittorie, sette pareggi e una sconfitta, quella di Udine, che ha acuito le incertezze.
La squadra appare spenta, fragile e meno intensa rispetto agli standard a cui aveva abituato i propri tifosi. Il decimo posto in classifica non può soddisfare un ambiente che ha imparato a sognare in grande.
LA MANO DI JURIC NON SI VEDE – La “nuova” Atalanta non ha ancora trovato una sua identità. Il tecnico croato, scelto proprio per la sua vicinanza filosofica a Gasperini, fatica a replicarne l’efficacia. Il pressing è meno feroce, la fase offensiva si è inceppata, e la gestione del turnover – condizionata anche da numerosi infortuni – non ha prodotto gli effetti sperati.
Il problema principale resta la scarsa incisività sotto porta: tante occasioni costruite, pochi gol realizzati. In più, alcune scelte tattiche hanno lasciato perplessi, come la decisione di insistere sulla difesa a tre anche quando la squadra sembrava soffrire. Il risultato è una formazione che alterna buone fasi di gioco a lunghi momenti di confusione, senza la brillantezza che l’Atalanta aveva sempre mostrato.
SOTTO OSSERVAZIONE – Come riporta La Gazzetta dello Sport, la posizione di Juric è inevitabilmente sotto esame. Nonostante la fiducia della società, a Zingonia cresce la consapevolezza che serva un cambio di passo immediato. Il croato non è ancora in bilico, ma le prossime partite saranno determinanti per capire se potrà proseguire il progetto tecnico o se sarà necessario un intervento.
MARSIGLIA E SASSUOLO, CROCEVIA DECISIVO – Il calendario non concede pause: mercoledì la sfida di Champions League contro l’Olympique Marsiglia, poi il Sassuolo in campionato. Due appuntamenti che potrebbero indirizzare il futuro della stagione – e quello del tecnico.
Una reazione è obbligatoria, non solo per i risultati ma per il morale di un gruppo che sembra aver perso certezze e autostima. Tornare a vincere significherebbe ritrovare fiducia, compattezza e, soprattutto, il legame con un ambiente che non ha mai smesso di sostenere la squadra ma che adesso chiede risposte concrete.
LA DEA CERCA SE STESSA – A Juric il compito di rimettere insieme i pezzi e restituire all’Atalanta il suo spirito combattivo. La sensazione è che non basteranno buone prestazioni: serviranno vittorie, immediate e convincenti. Marsiglia e Sassuolo, in quattro giorni, possono trasformarsi da minaccia in opportunità. Per il tecnico e per una Dea che, smarrita ma ancora viva, vuole tornare a guardare in alto.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Champions League
Altre notizie
- 12:00 Esclusiva TADario Rota a TA: "Era giusto voltare pagina, mi dispiace comunque per Juric"
- 11:30 Mancini in Qatar. Fatta con l’Al Sadd
- 11:00 Su Dazn 6 milioni per l’11a giornata. Crescita del 18%
- 10:00 Palladino, il nuovo volto giovane della Dea: a 41 anni è il secondo tecnico più giovane dell’Atalanta nell’era dei tre punti
- 09:00 Juric, da allievo di Gasperini a ex della Dea: una carriera tra alti, bassi e fedeltà alle proprie idee
- 08:30 Palladino, l’allenatore camaleontico: tra Guardiola, Gasperini e Deschamps la nuova Atalanta è un laboratorio da scoprire
- 08:15 Atalanta, dieci anni dopo torna l’esonero: Juric chiude in 157 giorni una rarità della storia nerazzurra
- 08:00 Nerazzurri Nazionali - 14 in giro per il mondo: Kolasinac torna con la Bosnia, Lookman guida la Nigeria al sogno Mondiale
- 07:45 Dea, l’alba di Palladino: meno furore e più controllo per la nuova Dea
- 07:30 Juric, l’anno nero: due esoneri e una retrocessione. Dalla Roma all’Atalanta, la parabola amara di un idealista
- 07:15 Da compagni a rivali: Juric e Palladino, amicizia rossoblù e destini che si incrociano a Bergamo
- 07:00 Svolta nerazzurra, l’Atalanta sceglie Raffaele Palladino
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere di Bergamo: "Juric, 26 ore per decidere un addio. Ora tocca a Palladino"
- 06:45 PRIMA PAGINA - TuttoSport: «Ora la Juve con Spalletti deve vincere»
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "Giù le mani da Conte"
- 06:45 PRIMA PAGINA - La Gazzetta dello Sport: "Ecco come sarà la Dea di Palladino"
- 06:45 PRIMA PAGINA - L'Eco di Bergamo: "L’Atalanta cambia: esonerato Juric, arriva Palladino"
- 01:00 Esclusiva TATA - Atalanta, accordo chiuso con Palladino: le cifre e i dettagli del suo staff tecnico
- 00:30 Atalanta, l’esonero di Juric rompe un tabù lungo dieci anni
- 00:27 Palladino, l’arte di sorprendere: da Monza alla rinascita viola, ora la nuova sfida di Bergamo
- 00:26 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Dario Rota: “Era giusto voltare pagina. Ora l’Atalanta deve ritrovare fame e identità”
- 00:10 Giovanni Capuano a Sportitalia: "L’Atalanta paga una gestione estiva confusa. Juric e gestione Lookman, due errori evidenti”
- 00:00 Luca Serafini a Sportitalia: “Juric non era il maestro, ma solo l’allievo. All’Atalanta si è rotto qualcosa”
- 22:00 Calciomercato DeaGianluca Di Marzio: "Atalanta, c’è l’accordo con Palladino: le ultime"
- 19:40 Caso VillaValle–Chievo, arriva la replica dei veronesi: "Condanna a ogni comportamento sessista"
- 18:23 PodcastCome può giocare l'Atalanta di Raffaele Palladino
- 18:19 Esclusiva TATA - Atalanta, tutto pronto per Palladino: accordo a un passo, firma attesa entro domani
- 17:02 UfficialeJuric esonerato, il comunicato del club
- 16:35 Ultim'oraJuric è a Zingonia: atteso a breve l’annuncio ufficiale dell’esonero
- 15:00 Presunti insulti sessisti durante Villa Valle-Chievo Verona: solidarietà alla influencer Sofia Balzani. Il club bergamasco e Perrotti denunciano l'episodio
- 15:00 Casertana-AtalantaU23 ufficiale il rinvio. Ecco quando si gioca
- 14:30 Italia, Gattuso: "Chiesa assente per sua scelta, non siamo qui per una scampagnata"
- 13:11 ZingoniaOre decisive a Zingonia, il curioso destino del 10 novembre di Juric
- 12:00 Atalanta, dal sogno al disincanto: a Bergamo è già finito il tempo degli alibi
- 11:06 Calciomercato DeaDea, Palladino è pronto a firmare fino al 2027: i dettagli
- 11:00 Italia, Gattuso convoca 27 azzurri per le sfide con Moldavia e Norvegia: tre giocatori dell’Atalanta nella lista
- 10:58 Ultim'oraJuric verso l’esonero: sarà Raffaele Palladino il nuovo allenatore. Accordo fino al 2027
- 10:00 Esclusiva TATA - E' finita l'avventura di Juric a Bergamo: Palladino sarà il nuovo allenatore. Atteso l’annuncio ufficiale
- 10:00 Scamacca-Lookman, sono 100 in A
- 09:45 Dea, è la 7a di fila senza vittorie in campionato
- 09:30 Calciomercato DeaCriscitiello: “Percassi, errore grave con Juric. Ha messo l’Atalanta nelle mani sbagliate”
- 09:30 Napoli, mal di trasferta. Quinta sconfitta
- 09:15 DirettaSamardzic in conferenza: “Dobbiamo chiedere scusa ai tifosi. Serve più qualità e lavoro: così non si vince”
- 09:00 Atalanta: Juric a un passo dall’esonero. Ecco chi c'è in pole
- 08:15 ZingoniaLookman vola con la Nigeria: il Mondiale è nel mirino. Undici atalantini convocati per le Nazionali
- 07:45 Vivaio, weekend ricco: vincono U15, U16, U17 e le ragazze. Primo ko per la Primavera
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "Fanno sul serio"
- 06:45 PRIMA PAGINA - TuttoSport: "Juve ti cambio così!"
- 06:45 PRIMA PAGINA - La Gazzetta dello Sport: "Capolinea Juric, pronto Palladino"
- 06:45 PRIMA PAGINA - L'Eco di Bergamo: "Atalanta ko, Juric esonero a un passo"
