Milan-Roma, le pagelle: Leao indisponente nella serata più importante. Mancini che alza le mani al cielo, una scena già vista

PAGELLE MILAN

Maignan 6 - Incolpevole sul gol di Mancini, lasciato solissimo al centro dell'area. Il resto della sua gara è ordinaria amministrazione.

Calabria 6 - Il capitano non lascia un filo d'erba intoccato, anche se con la libertà che gli concede lo strano modulo di De Rossi era lecito aspettarsi qualcosina in più a livello qualitativo.

Thiaw 6 - La Roma si appoggia tanto a Lukaku per fare da pivot offensivo, così abbondano i duelli fisici con il belga per i due centrali. Non ci sono vinti e vincitori.

Gabbia 6 - La difesa rossonera soffre poco e lo fa soprattutto sulla sinistra, dove El Shaarawy vola nel primo tempo. Centralmente Lukaku ha vita dura.

Theo Hernandez 5,5 - Uno dei grandi assenti in casa rossonera: se difensiva gli si può perdonare qualcosa, in fase di costruzione il suo apporto è quasi nullo. Ha il merito di far ammonite Cristante, diffidato: niente più.

Bennacer 5,5 - Stanco, impreciso, confusionario, come la sua regia. Pioli decide di averne abbastanza dopo un'ora. Dal 58' Adli 6 - Entra bene in partita, andando anche vicino al gol del pareggio e aggiungendo fosforo alla squadra.

Reijnders 6 - Consuma la zolla sulla destra del cerchio dell'area di rigore giallorossa a forza di tiri verso la porta di Svilar: davvero pericoloso lo è solo una volta però.

Pulisic 5,5 - Ci mette tanta buona volontà ma sulle fasce il Milan non sfonda mai. Ed è una mancanza pesante per la squadra di Pioli. Dal 78' Chukwueze 7 - In dieci minuti crea molto di più rispetto a Pulisic e Leao sommati.

Loftus-Cheek 5 - Errore grave sulla marcatura di Mancini, perso già in partenza e lasciato libero di andare a fare la storia.

Leao 5 - Nella serata più importante dell'anno (fino ad ora) non perviene: svogliato, timoroso e a tratti indisponente. Pioli passa la ripresa a richiamarlo all'ordine, chiede una sveglia. Niente, encefalogramma piatto. Dal 79' Okafor sv.

Giroud 5 - Perde il duello con Smalling, anche se crea l'occasione più ghiotta del primo tempo con un colpo di testa salvato sulla linea da Lukaku. Ma quanto pesa l'errore al 90' su cioccolatino servito e scartato da Chukwueze.

Allenatore: Stefano Pioli 5 - De Rossi cambia l'ordine degli attaccanti e il risultato lo premia alla grande: il Milan va in difficoltà sin da subito sul palleggio di qualità della squadra giallorossa e i cambi sono tardivi. Loftus-Cheek praticamente non entra mai in partita e resta in campo fino alla fine, ma anche un Chukwueze in questo stato di forma avrebbe meritato più di 12 minuti più recupero. E gli sarebbero anche bastati per servire la palla del pari, ma Giroud sbaglia incredibilmente.

PAGELLE ROMA

Svilar 6 - Sempre attento, Reijnders prova a metterlo alla prova per quattro volte e per quattro volte risponde con naturalezza.

Celik 6,5 - Tanto lavoro oscuro per il terzino scelto da Pioli per limitare Leao: ed è proprio la chiave per oscurare definitivamente il portoghese, che gli dà una grande mano, a onor del vero.

Mancini 8 - Un'altra serata da eroe, vederlo esultare alzando le mani al cielo sta diventando una piacevole consuetudine per i tifosi della Roma. Oltre alla rete decisiva, una gara pulitissima in cui non lesina anche qualche avanzata nella metàcampo avversaria.

Smalling 7 - Altra scelta vincente di De Rossi, che lo ha preservato nel derby per dargli spazio stasera, come contraerea per Giroud. Missione compiuta, il francese è quasi nullo.

Spinazzola 6,5 - De Rossi lo conferma come arma europea e l'italiano risponde con un'altra grandissima prova. Quando parte palla al piede il pericolo è imminente.

Cristante 6,5 - Solida dose di grinta e geometria al centrocampo giallorosso. Ammonito, da diffidato, al ritorno la sua sarà un'assenza pesantissima per De Rossi.

Paredes 6 - La sua regia è pulita e senza fronzoli, specie nel primo tempo il centrocampo della Roma è padrone del campo.

Pellegrini 6 - Stranamente macchinoso, la Roma viaggia sulle ali dell'entusiasmo e spesso il capitano tocca la palla un paio di volte di troppo, finendo per rallentare l'azione.

Dybala 6,5 - Si sacrifica, tanto, in una zona di campo che non è la sua preferita ma nella quale aumenta la qualità a livelli importantissimi. C'è una Roma con Dybala e una senza Dybala, su questo Mourinho aveva ragione al 100%.

Lukaku 6 - Non conclude praticamente mai verso la porta avversaria, ma il suo è un compito fondamentale. Se nel primo tempo la Roma si appoggia tanto sugli esterni, nella ripresa è solo, o quasi, palla orizzontale per il pivot. Che lotta con un leone.

El Shaarawy 7 - De Rossi lo dirotta a destra e il Milan non ci capisce nulla per 10': anche dopo il riassestamento però l'italo-egiziano è un fattore. Tutti gli spunti più pericolosi arrivano dalla destra.

Allenatore: Daniele De Rossi 7 - Che partita, anche se abbandonarsi a facili entusiasmi è pericoloso con le gare di andata e ritorno. Di certo ha trasformato la Roma e non solo dal punto di vista dell'atteggiamento: la precisione difensiva e la voglia di sacrificarsi degli attaccanti è un messaggio importantissimo nei suoi confronti e indirettamente verso la proprietà. Nella bolgia dell'Olimpico dovrà meritarsi questi complimenti.