Beppe Savoldi, presente all'Accademia del Tennis tra gli ospti presenti, ha scambiato due battute sulla marea di infortuni dell’Atalanta: «Io sono pronto, aspetto la chiamata» scherza l’ex centravanti. Bergamasco doc, Savoldi ha militato in nerazzurro a metà anni sessanta indossando la maglia da attaccante 57 volte insaccando 17 palloni: «Pensavo che la Dea finisse meglio il campionato, ma sono contento che stia andando ancora bene».

Savoldi dedica inoltre un pensiero alla Champions delle italiane. «Nel doppio confronto l’Inter ha meritato la finale, il Milan era un po’ spento. Pioli in queste situazioni ha sempre lasciato qualcosa agli avversari, soprattutto dal punto di vista difensivo. Ho discusso con tanti milanisti, ai quali avevo fatto presente da anni il problema, ma Pioli non mi ascolta» ride. Eliminato proprio dai rossoneri ai quarti, il Napoli si bea quale Campione in Italia per la terza volta. In maglia azzurra l’ex punta ha giocato tra il 1975 e il 1979: «Spalletti fa troppo il filosofo - a detta di Savoldi -, ma è stato bravissimo a capire come dovevano essere messi in campo i giocatori messi a disposizione dalla società».

Sezione: Interviste / Data: Ven 19 maggio 2023 alle 01:30 / Fonte: Servizio Stampa - Accademia del Tennis
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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