L'ex allenatore Fabio Capello, abituato a leggere le situazioni delicate del calcio italiano, non ha dubbi e lo dice ai microfoni de La Gazzetta dello Sport sulla volata finale per la Champions: la partita più importante, adesso, è quella che giocheranno Atalanta e Roma. Un match che assume un peso determinante, soprattutto dopo il pareggio tra Lazio e Juventus all'Olimpico, che ha complicato ulteriormente i piani dei bianconeri. «Se la Roma vince a Bergamo, scavalca tutti e si mette al quarto posto a due giornate dalla fine: la squadra di Tudor non può più permettersi errori».

LA JUVE E IL ROSSO DI KALULU - Capello commenta poi la sfida tra Juventus e Lazio, rovinata dall'espulsione di Kalulu, episodio che secondo l'ex tecnico avrebbe cambiato totalmente la partita. «I bianconeri avevano iniziato benissimo, erano in controllo della gara. Ma il rosso ingenuo di Kalulu ha dato alla Lazio l'occasione di reagire, culminata col gol di Vecino nel recupero. Un errore decisivo che potrebbe costare caro alla Juventus».

FIDUCIA NONOSTANTE TUTTO - Nonostante tutto, Capello continua a vedere i bianconeri con qualche possibilità in più se il match tra Atalanta e Roma non dovesse andare come sperano i giallorossi: «Se la Roma non vince a Bergamo, vedo ancora la Juventus favorita. Ha due partite abbordabili con Udinese e Venezia, e tornerà a disposizione Yildiz. Certo, molto dipende dalla sfida di lunedì».

L'AMMIRAZIONE PER RANIERI - La grande sorpresa di questa volata finale, secondo Capello, è proprio la Roma di Claudio Ranieri, capace di una rimonta straordinaria grazie soprattutto al carattere e alla chiarezza di idee: «Ranieri ha fatto un capolavoro assoluto, trasmettendo entusiasmo, concretezza e umiltà ai suoi giocatori. E tutto questo senza poter contare su Dybala, il talento principale. Inoltre, il rendimento di Soulé è esploso: ora fa davvero la differenza, proprio come faceva nel Frosinone».

CAMBI GIUSTI DI TUDOR - L’ex ct non critica le scelte tattiche di Tudor all’Olimpico, compresi i cambi di Conceiçao e Adzic, poi sostituiti nel finale da Gatti e Vlahovic. «Sono cambi che avevano una logica. Tudor ha fatto bene a inserire centimetri e forza fisica per reggere la pressione finale della Lazio. Ho apprezzato anche che si sia scusato con i giocatori dopo la partita».

IL BOLOGNA SI COMPLICA LA VITA - Sul Bologna di Italiano, Capello è più severo dopo la sconfitta con il Milan: «Mi ha stupito vedere il Bologna spegnersi così facilmente a San Siro dopo il vantaggio iniziale di Orsolini. Forse la testa era già alla finale di Coppa Italia, ma per la Champions adesso è davvero dura. Il Milan ha fatto il minimo indispensabile, ma la squadra di Italiano ha perso un'occasione enorme».

UNA CORSA DA BRIVIDI - Per Capello, dunque, sarà il campo di Bergamo a dire molto sul futuro della zona Champions. «L'Atalanta ha l'occasione per mettere al sicuro il terzo posto e far respirare la Juventus. Ma attenzione, perché la Roma vista nelle ultime settimane è una squadra pericolosissima».

Il destino della Juve passa quindi attraverso le mani di Gasperini e dei suoi ragazzi. Una situazione insolita e per certi versi paradossale, che promette emozioni fino all’ultimo minuto di questa intensa stagione.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Dom 11 maggio 2025 alle 09:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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