Atalanta U23 show, Modesto avverte: “Non è finita, piedi per terra”

Sette gol, due triplette da incorniciare e una partita praticamente perfetta. L’Atalanta U23 guidata da Francesco Modesto (costretto in tribuna per squalifica) ha regalato una serata indimenticabile al Comunale di Caravaggio, travolgendo 7-1 la Torres nell’andata del primo turno playoff nazionale di Serie C. Eppure, nonostante il risultato sia schiacciante, il tecnico nerazzurro predica umiltà e concentrazione, ricordando ai suoi ragazzi che la qualificazione non è ancora in cassaforte. Ecco le sue parole in esclusiva ai microfoni ufficiali del club ed evidenziate da TuttoAtalanta.com

Mister Modesto, dopo una vittoria così netta c’è davvero poco da aggiungere: ma quanto conta questa prestazione per voi?
«Conta moltissimo. Il risultato finale, indubbiamente largo, potrebbe far pensare a una gara semplice, ma non è stato così. La Torres è una squadra esperta, fisica, e soprattutto non ha mai mollato. Ha continuato a giocare il suo calcio anche sul punteggio ormai compromesso, e questo rende ancora più significativo il valore della nostra prestazione. Sono estremamente soddisfatto dell'approccio dei ragazzi, di tutti: sia chi è sceso in campo dall'inizio sia chi ha saputo entrare e incidere a partita in corso».

Dopo una serata così esaltante, quale sarà il suo compito principale nei prossimi giorni per gestire il gruppo?
«Innanzitutto mantenere viva questa energia positiva che abbiamo creato, perché per una squadra giovane come la nostra l’entusiasmo è fondamentale. Allo stesso tempo però bisognerà rimanere con i piedi per terra, continuare a lavorare intensamente e rimanere concentrati. Mercoledì affronteremo una gara che sarà tutta un'altra storia, e la Torres farà di tutto per reagire».

Quindi è già tempo di voltare pagina e pensare alla partita di ritorno. Cosa dovranno fare i suoi ragazzi per evitare brutte sorprese?
«Prima di tutto entrare in campo con la stessa mentalità mostrata oggi. Il calcio insegna che non si deve mai abbassare la guardia, ne ho viste tante nella mia carriera e conosco le insidie di certe partite. Dobbiamo mantenere alta l'attenzione, restare umili e portare rispetto all'avversario che torneremo ad affrontare. La qualificazione si decide su due partite, e questo è solo il primo tempo».

Un messaggio chiaro quello di Modesto, che non vuole cali di tensione e sa bene quanto sia fondamentale gestire nel modo migliore un risultato tanto rotondo. L’Atalanta U23 è già proiettata alla sfida di ritorno, con la consapevolezza di aver fatto qualcosa di straordinario, ma anche con la maturità di chi sa che nulla è ancora deciso. Mercoledì prossimo, in Sardegna, sarà un’altra battaglia da affrontare con la stessa fame mostrata a Caravaggio.