Il debutto in Champions League dell’Atalanta si è trasformato in una notte amara: al Parco dei Principi il PSG ha imposto la sua legge con un netto 4-0. Ivan Juric, ai microfoni ufficiali del club, ha analizzato il ko con lucidità, riconoscendo la superiorità degli avversari ma provando a guardare il bicchiere mezzo pieno. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com 

Mister, una sconfitta pesante contro un avversario di altissimo livello. Qual è la sua analisi a caldo?
«La differenza tra noi e il PSG è stata evidente. Sono di un livello superiore, come dimostrano i loro risultati negli ultimi anni. Siamo delusi, ma dobbiamo mantenere lucidità: non bisogna deprimersi troppo. In partite così bisogna anche cercare spunti positivi, e io ne ho visti. Alcuni ragazzi hanno fatto bene e questo mi dà fiducia».

Ci sono stati momenti in cui l’Atalanta ha provato a reagire. Che cosa le è piaciuto di più?
«Dopo il gol iniziale abbiamo trovato coraggio e per 20-25 minuti abbiamo creato situazioni pericolose. Non siamo riusciti a concretizzare e poi il secondo gol, arrivato troppo facilmente, ha complicato tutto. Però ho visto giovani che hanno saputo reggere l’urto e che mi hanno dato buone sensazioni per il futuro».

In queste partite, cosa conta di più: il risultato o le lezioni da portarsi dietro?
«Quando affronti squadre così forti devi imparare. Ogni dettaglio diventa uno spunto di crescita, sia tecnico che mentale. Non possiamo dimenticare il risultato, ma dobbiamo guardare oltre: queste gare aiutano a capire cosa serve per competere a questo livello».

Domenica c’è già la trasferta di Torino: quanto è importante voltare subito pagina?
«Fortunatamente si torna subito in campo. Il Torino arriva da una grande vittoria a Roma e sarà una sfida difficile. Dobbiamo recuperare in fretta, valutare i giocatori che hanno qualche problema fisico e prepararci al meglio. Serve ricompattarci e affrontare questa partita con lo stesso spirito».

Juric non nasconde la delusione per il pesante ko contro il PSG, ma preferisce concentrarsi sugli aspetti positivi e sul futuro. Per l’Atalanta il compito ora è chiaro: archiviare in fretta la notte di Parigi e ritrovare energie e convinzione per la sfida contro il Torino, primo passo per rialzare la testa.

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Sezione: Interviste / Data: Gio 18 settembre 2025 alle 01:14
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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