"Cosa non è andato con Gasperini? Siamo a Bologna, alla presentazione, non parlo del passato anche se è un bellissimo passato". Così il nuovo ds del Bologna, ex Atalanta, Giovanni Sartori ha risposto in merito durante la conferenza stampa di presetanzione ufficiale della sua figura all'interno del club rossoblù.

Cosa l'ha convinta nel venire qui dopo Bergamo?
"Penso si possa fare un buon lavoro, corretto, io ci spero. Ho grande entusiasmo per questa nuova avventura, non ci ho pensato un momento".

Quali sono le sue impressioni? 
"C'è un sentimento forte dentro di me nell'iniziare questa nuova avventura. So di essere stato scelto da una società che appartiene alla storia del calcio italiano. Una lunga storia di campioni, scudetti, è un grande orgoglio per me. Grazie a Saputo e Fenucci per l'inizio di questo ciclo, è un gesto di grande fiducia verso di me. Cercherò di ripagare questa fiducia con il lavoro quotidiano. Non conosco altre strade. Quand'è arrivata la chiamata del Bologna l'ho vista come un segno del destino. Il Bologna era la squadra di mio papà, mi portava sempre a Milano a vedere il grande Bologna di Pascutti, l'ultimo scudetto rossoblù. Avverto grande entusiasmo e grande voglia di essere all'altezza delle aspettative. Il presidente vuole dare una svolta, mi ha caricato di una grandissima responsabilità, l'ho preso come motivo di stimolo e di orgoglio. Affronto questa nuova avventura come un punto di partenza verso un futuro ancora tutto da scoprire. Spero che sarà bello come le passate esperienze. Spero di essere all'altezza degli obbiettivi che il Bologna merita".

Sezione: L'angolo degli ex / Data: Mar 14 giugno 2022 alle 23:35
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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