Pantaleo Corvino, responsabile dell'area tecnica del Lecce, parla ai microfoni di Sky a pochi minuti dalla discesa in campo contro l'Atalanta: "I numeri che mi riguardano sono importanti e rimarranno impressi nella storia del club. Saverio ha voluto il mio ritorno a Lecce non per arrivare a certi obiettivi, ma per altri, sapendo che il sogno dei tifosi era quello di tornare in Serie A ed è quello che ci inorgoglisce. Oggi vedere tre ragazzi della Primavera, che è stata anche campione d'Italia, titolari, è un'altra cosa che ci riempie di orgoglio, i nostri tifosi sono un'arma in più, ci spronano sempre".

Su Gotti: "Sono e siamo felici, si è calato in poco tempo nella nostra realtà, noi abbiamo creduto in lui e lui in noi. Un applauso a lui ma anche a Baroni e D'Aversa".

Sul futuro del club: "Saverio mi ha richiamato per mettere a posto i conti, in questi tre anni non solo ci stiamo riuscendo ma abbiamo anche raggiunto risultati sportivi esponenziali, siamo salvi con la squadra più giovane del campionato e senza prendere giocatori in prestito. Questa ricchezza ha messo a posto situazioni pregresse. Dovrei essere un timbro di garanzia per tutti, con il Cagliari ho fatto 250 presenze da dirigente del Lecce. Vorrei non cedere nessuno e mettere dentro qualcosa in più per essere protagonisti, ma devo tenere conto delle esigenze societarie, il club vuole fare gli interessi dell'intero territorio".

Sezione: L'avversario / Data: Sab 18 maggio 2024 alle 17:47
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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