Dopo la cessione record di Mateo Retegui, l'Atalanta si trova di fronte a una decisione strategica cruciale per la prossima stagione: investire su un classico numero nove, bomber d’area di rigore, o puntare su un giocatore più versatile, capace di giocare anche a fianco di Scamacca. Una scelta delicata, perché il ruolo del centravanti puro sta diventando sempre più raro e oneroso sul mercato.

DECISIONE TATTICA - Prima di pensare ai nomi, serve chiarezza sulle caratteristiche richieste - fa il punto L'Eco di Bergamo -. Con Scamacca che rientra dopo l’infortunio, il club nerazzurro sta valutando se affiancargli un partner dalle caratteristiche fisiche simili, forte di testa e abile nel gioco di sponda, o se preferire un profilo più agile e duttile, in grado di occupare diverse posizioni sul fronte offensivo. Una decisione preliminare che indirizzerà in modo determinante le strategie di mercato.

SFUMATI LUCCA E FERGUSON - Lorenzo Lucca era l'obiettivo ideale, ma la trattativa con il Napoli ha chiuso ogni possibilità. Lewis Ferguson ha invece preferito accasarsi alla Roma, allontanando così un altro nome interessante per i bergamaschi.

I NOMI CALDI - Restano sul tavolo diverse piste interessanti: il georgiano Mikautadze e il talentuoso Daghim sono due profili giovani e intriganti, capaci di adattarsi al calcio propositivo della Dea. Occhi puntati anche su Krstovic, reduce da una stagione di alto livello con il Lecce e destinato a cambiare maglia. Da non escludere l'opzione Beto, già collaudato nel nostro campionato, oltre alla suggestione Zirkzee. Sullo sfondo rimane Giacomo Raspadori, un jolly offensivo che potrebbe tornare molto utile per la sua capacità di integrarsi facilmente con Scamacca, riproponendo una coppia già ben collaudata ai tempi del Sassuolo.

MERCATO ITALIANO COMPLICATO - In Serie A, tuttavia, non mancano le difficoltà: i bomber puri sono sempre meno, e quelli disponibili sul mercato presentano valutazioni economiche spesso proibitive. L’Atalanta aveva sondato il terreno per giocatori come Pinamonti e Bonny, ma le rispettive situazioni contrattuali hanno complicato ogni trattativa. Anche l’idea Pio Esposito, che poteva rientrare nell'affare Lookman con l’Inter, si è scontrata con il muro dei nerazzurri milanesi.

DECISIONE CRUCIALE - Sarà dunque fondamentale scegliere la tipologia giusta di attaccante prima ancora del nome specifico. L’Atalanta ha mostrato in passato di saper puntare sui giovani, valorizzandoli al massimo e integrandoli nel proprio sistema di gioco. Oggi, la Dea è chiamata ancora una volta a una scelta di visione e strategia: trovare il sostituto perfetto per Retegui sarà decisivo per continuare a sognare in grande.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 20 luglio 2025 alle 07:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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