Ore frenetiche per decidere il successore di Gasperini sulla panchina dell'Atalanta. Il nostro portale, TuttoAtalanta.com, ha deciso di contattare in esclusiva Luisito Campisi, ex giocatore nerazzurro ed attuale allenatore delle giovanili dell'Alcione, club di Serie C. "Non parlo e non posso dare opinioni ma voglio fare un ragionamento da conoscitore di calcio, in quanto alleno e parliamo di moduli. Andando via Gasp, l'Atalanta deve fare una scelta con il Ds D'Amico. Quindi valutare se dare continuità al lavoro straordinario di Gasperini, non solo come risultati, ma anche per la valorizzazione dei giocatori e la capacità di ottimizzare un settore giovanile.

Ha rivitalizzato giocatori come Ederson e De Ketelaere, senza parlare di tutti quelli che ha scoperto negli anni. Quindi bisogna capire se si vuole dare continuità anche sotto il punto di vista di crescita dei giocatori. Sotto questo aspetto ci sono allenatori che possono dare questa continuità: uno è Palladino, che ha sempre utilizzato un modulo simile ed è un allenatore che ha sempre lavorato bene con i giovani.

Altro profilo è Thiago Motta, ma sarebbe una scelta diversa. Modulo diverso e si deve valutare, cambiando alcune dinamiche di gioco. Terza alternativa, si parla di Juric: ma dubito, anche per l'annata non positiva tra Roma e Southampton. Lavora forse meno con i giovani. Non avrei questa certezza sul puntare su di lui. Altro allenatore interessante, ma difficilmente opzionabile è De Zerbi. 
Esperienza internazionale ed europea, ma moduli di gioco diversi.
Poi Patrick Vieira, apprezzato per l'ottimo lavoro svolto al Genoa: allenatore che sarebbe ideale per la difesa a tre.

Altro nome potrebbe essere, invece Farioli, anche lui gioca con il 4-3-3 con esterni larghi (stesso discorso fatto per De Zerbi e Motta: con eventuale variazione del modulo di gioco). E non escludiamo il nome a sorpresa, quello di Igor Tudor, che ha già lavorato con D'Amico a Verona. Ma qui si deve attendere la scelta della Juventus".

Sezione: Esclusive TA / Data: Gio 05 giugno 2025 alle 02:00
Autore: Andrea Zalamena
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