Sky, Fabrizio Romano: "Obiettivo Hien, se Scalvini è intoccabile. Ma l'Atalanta..."

L'ambizione di Antonio Conte non ammette tentennamenti. Conquistata la piazza napoletana, il tecnico leccese vuole blindare subito la difesa azzurra, alzando l'asticella con nomi importanti e garanzie tecniche. In cima alla lista dei desideri, insieme all'inarrivabile Scalvini, c'è Isak Hien, centrale dell’Atalanta, considerato ideale per solidità e aggressività nella nuova difesa azzurra.

MURO BERGAMASCO - Sul centrale svedese, classe 1999, che la Dea ha prelevato lo scorso anno dal Verona, si è però alzato un muro altissimo. Fabrizio Romano, esperto di mercato, rivela infatti che l’Atalanta non intende privarsi facilmente del suo centrale, già diventato punto fermo e garanzia assoluta del reparto arretrato nerazzurro.

IL NOME RICORRENTE - «Posso confermare che nelle riunioni del Napoli, il nome di Isak Hien è stato spesso menzionato da Antonio Conte», ha dichiarato Romano di Sky Sport, confermando il gradimento assoluto del tecnico per il calciatore svedese. La sfida appare però ardua, perché se da una parte l’Atalanta sembra pronta a cedere qualche pezzo pregiato, difficilmente permetterà una doppia partenza eccellente in difesa. Soprattutto considerando che Scalvini resta ancora sul taccuino degli azzurri.

SFIDA DI STRATEGIE - Quello che emerge chiaramente è che tra Napoli e Atalanta si profila un’estate caldissima, fatta di incroci di mercato e strategie parallele. Due club con ambizioni europee elevate, pronti a contendersi giocatori importanti. Conte sa che Hien sarebbe una pedina tattica perfetta per il suo calcio intenso e pragmatico; l’Atalanta, dal canto suo, vuole resistere per non perdere equilibri già consolidati.

LA POSTA IN PALIO - Il duello tra bergamaschi e partenopei rappresenta anche una lotta simbolica tra due modi diversi, ma efficaci, di intendere il calcio: l'Atalanta fedele alla continuità, con il nuovo corso di Juric basato sulla solidità difensiva e l'intensità atletica, e il Napoli che con Conte vuole restare al vertice nazionale e puntare a risultati più prestigiosi anche in Champions.