Dietro le esclusioni recenti di Leandro Paredes dalla formazione titolare della Roma non ci sono scelte tecniche né dissapori con Ranieri, bensì una questione economica precisa: ogni sua nuova presenza costa caro, molto caro.

LA QUESTIONE BONUS - Il centrocampista argentino, tornato a Roma dal Paris Saint-Germain nel 2023, è al centro di un caso particolare: secondo gli accordi stipulati tra i due club, infatti, la Roma deve pagare al PSG due milioni di euro al raggiungimento dell'ottantesima partita ufficiale disputata da Paredes in giallorosso. Un traguardo ormai a un passo, visto che Leandro è attualmente fermo a quota 79.

CONTATORE FERMO - Paredes ha collezionato 49 presenze nella scorsa stagione e 30 in quella attuale, ma proprio quando si stava per materializzare il bonus, qualcosa è cambiato nelle scelte di Claudio Ranieri. Nelle ultime sei gare di campionato, l’argentino ha visto il campo soltanto in due occasioni, finendo relegato in panchina per quattro volte. Una coincidenza che non è passata inosservata.

STRATEGIA O RISPARMIO? La domanda sorge spontanea: la Roma sta volutamente evitando di far scattare questo bonus milionario? La risposta appare evidente. Con sole tre giornate rimaste (Atalanta, Milan e Torino), i giallorossi sembrano intenzionati a preservare quei 2 milioni, schierando Paredes solamente in caso di assoluta emergenza. Una scelta comprensibile dal punto di vista economico, meno forse da quello sportivo, considerando che la squadra è ancora pienamente coinvolta nella corsa Champions.

LA REAZIONE DEL GIOCATORE - Se da un lato la dirigenza romanista cerca di far quadrare i conti evitando costi extra, dall'altro il calciatore vive una situazione poco piacevole. Paredes finora non ha espresso pubblicamente malumori, ma certamente osservare i compagni dalla panchina proprio nel momento decisivo della stagione non può essere una sensazione piacevole per un atleta del suo calibro e della sua esperienza internazionale.

DUBBI SUL FUTURO - Questa vicenda apre anche interrogativi sul futuro di Paredes a Roma. Se il club dimostra di poter rinunciare al giocatore per risparmiare un bonus, è lecito chiedersi quale sia realmente il ruolo dell'argentino nei piani futuri della società. In estate potrebbe aprirsi una riflazione sul suo destino, con possibili scenari di mercato non ancora del tutto chiari.

Quello di Paredes è un esempio perfetto del calcio moderno, in cui spesso le decisioni economiche prevalgono su quelle tecniche. I tifosi osservano e si dividono: meglio risparmiare oggi o puntare tutto sul presente? In ogni caso, Ranieri farà le sue scelte, anche se non sarà semplice spiegare ai tifosi una panchina così costosa.

Per Paredes, la prossima presenza vale oro. Ma forse, mai come ora, val la pena chiedersi se sia più importante la cassa o la classifica. Al campo, e soprattutto ai dirigenti giallorossi, l’ardua sentenza.

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Sezione: Primo Piano / Data: Mar 06 maggio 2025 alle 12:11
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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