Ci sono momenti in cui il calcio, con i suoi ritmi frenetici e le sue pressioni, deve fare un passo indietro per lasciare spazio alla vita, anche nei suoi aspetti più dolorosi. Una notizia triste ha scosso l'ambiente nerazzurro, velando di lutto la giornata a Zingonia: Mario Pašalić, una delle colonne portanti della Dea, piange la scomparsa dell'adorato padre. Un evento drammatico che tocca nel profondo non solo l'uomo, ma l'intera comunità che in questi anni ha imparato ad apprezzare la professionalità e l'umanità del centrocampista croato.

LA FAMIGLIA NERAZZURRA SI MOBILITA – Mai come in queste circostanze, l'Atalanta dimostra di essere molto più di una semplice società sportiva. La risposta del club è stata immediata e corale, un vero e proprio abbraccio collettivo per far sentire a "Super Mario" che non è solo in questo momento di profondo smarrimento. In prima fila ci sono le famiglie Percassi e Pagliuca, vertici di una dirigenza che ha voluto esprimere tangibilmente la propria vicinanza, seguite a ruota da tutte le componenti del club.

UN UNO-DUE TERRIBILE: DOPO PERICO, UN NUOVO ADDIO – La notizia giunge come un secondo, gelido fendente in un cuore già ferito. Sono ore davvero particolari, intrise di malinconia, per tutto l'universo orobico, che sembra non trovare pace. Il lutto di Pašalić si somma infatti alla dolorosa perdita avvenuta appena ieri di Eugenio Perico, leggenda storica del club. Un destino beffardo che in poche ore ha strappato via una bandiera del passato e colpito negli affetti più cari un simbolo del presente, unendo generazioni diverse di tifosi in un unico, silenzioso cordoglio.

DALLO SPOGLIATOIO AGLI UFFICI – Il dolore di Mario è il dolore di tutti. Mister Raffaele Palladino e il suo staff tecnico, insieme ai compagni di squadra che con Pašalić condividono gioie e fatiche quotidiane, si sono stretti affettuosamente attorno al loro numero 8. Ma il cordoglio si estende ben oltre il campo: dipendenti, collaboratori e ogni singola anima di Atalanta BC hanno voluto trasmettere i sensi del più caloroso affetto, estendendo le condoglianze alla famiglia Pašalić e a tutti gli amici e parenti colpiti dal lutto, cui si associa la Redazione di TuttoAtalanta.com

Oggi non contano i gol o gli assist, conta solo l'uomo. A Mario e ai suoi cari va il pensiero commosso di tutto il popolo atalantino, pronto a sostenere il suo campione nella partita più difficile, quella contro il dolore della perdita.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 18 dicembre 2025 alle 11:58
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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