Nubi nere, anzi nerissime, si addensano sul futuro del Siracusa. Quella che doveva essere una stagione di battaglia sul campo si sta trasformando in un incubo amministrativo che rischia di compromettere irrimediabilmente il cammino della squadra. Le notizie che rimbalzano dalla Sicilia raccontano di una società nel caos più totale, con scadenze federali disattese e una proprietà che sembra essersi volatilizzata nel momento più critico. Il rischio concreto è quello di una pesante penalizzazione che riscriverebbe la classifica in modo disastroso, vanificando gli sforzi tecnici di mister Turati e dei suoi ragazzi.

IL GIALLO DELLA PRESIDENZA – Il nodo cruciale riguarda il mancato versamento degli stipendi e dei contributi relativi all'ultimo trimestre, la cui scadenza era fissata imperativamente per la giornata di ieri. Il club non ha ottemperato agli obblighi, ma ciò che preoccupa maggiormente la piazza è il silenzio assordante che avvolge i vertici societari. Secondo quanto riportato da La Sicilia, il presidente Alessandro Ricci non avrebbe fornito alcun chiarimento in merito al mancato pagamento e, fatto ancor più allarmante, risulterebbe al momento irreperibile. Un vuoto di potere e di comunicazione che getta nello sconforto un'intera tifoseria.

MAZZATA IN ARRIVO – Le conseguenze di questo default amministrativo sono scritte nei regolamenti federali e sono pesantissime. Il Siracusa va incontro quasi certamente a una penalizzazione di 4 punti in classifica. Una stangata che avrebbe effetti devastanti su una graduatoria già precaria: togliere quattro lunghezze a una squadra che lotta per la sopravvivenza significa, di fatto, condannarla a un'impresa sportiva ai limiti dell'impossibile. L'aspetto economico, dunque, rischia di decretare il verdetto sportivo ancor prima che il campionato finisca.

L'APPELLO ALLA POLITICA – Di fronte allo spettro del fallimento sportivo e societario, la piazza aretusea tenta l'ultima carta, quella della disperazione. I tifosi hanno lanciato un appello accorato al sindaco Francesco Italia, invocando un intervento diretto delle istituzioni. L'obiettivo è duplice: fare chiarezza sulla situazione attuale e, soprattutto, attivare una mediazione urgente con l'imprenditoria locale. Si cercano soluzioni d'emergenza, capitali freschi per garantire la liquidità minima necessaria a coprire gli adempimenti immediati e permettere alla squadra di concludere la stagione con dignità, evitando che il glorioso club sparisca dai radar del calcio professionistico.

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SERIE C – GIRONE C

NELLA SCORSA GIORNATA  (18ª Giornata – 13–15 Dicembre 2025)
AZ Picerno–Salernitana 1-2 [41’ S. Pugliese (P), 68’ F. Ferrari (S), 97’ G. Longobardi (S)]
Cavese–Siracusa 1-1 [50’ V. Parigini (S), 51’ F. Orlando (C)]
Trapani–Cosenza 1-1 [20’ G. Beretta (C), 43’ L. Canotto (T)]
Atalanta U23–Sorrento 1-2 [28’ M. Cuccurullo (S), 61’ D. Ghislandi (A), 62’ E. D'Ursi (S)]
Potenza–Catania 1-1 [12’ F. Forte (C), 13’ N. Bruschi (P)]
Benevento–Giugliano 4-0 [9’ e 23’ P. Simonetti (B), 53’ M. Tumminello (B), 79’ J. Manconi (B)]
Casertana–Latina 3-1 [1’ G. Parigi (L), 56’ A. Bentivegna (C), 89’ J. Heinz (C), 96’ U. Galletta (C)]
Team Altamura–Audace Cerignola 1-1 [10’ L. D'Orazio (AC), 47’ C. Doumbia (T)]
Crotone–Casarano 2-0
Foggia–Monopoli 2-1

CLASSIFICA
Benevento e Catania 38 pt.; Salernitana 35; Cosenza 33; Casertana 32; Crotone 27; Potenza e Casarano 25; Audace Cerignola e Monopoli 24; Trapani (-8) 23; Atalanta U23 22; Sorrento e Team Altamura 20; Cavese e Foggia 18; Siracusa, Latina e Giugliano 15; AZ Picerno 13.

PROSSIMA GIORNATA (19ª – 19–21 DICEMBRE 2025)
Audace Cerignola–Benevento (19/12 ore 20:30)
Cosenza–Cavese (19/12 ore 20:30)
Giugliano–Casertana (19/12 ore 20:30)
Salernitana–Foggia (20/12 ore 14:30)
Sorrento–AZ Picerno (20/12 ore 14:30)
CataniaAtalanta U23 (21/12 ore 14:30)
Latina–Crotone (21/12 ore 14:30)
Monopoli–Potenza (21/12 ore 17:30)
Casarano–Team Altamura (21/12 ore 20:30)
Siracusa–Trapani (21/12 ore 20:30)

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Sezione: Serie C / Data: Gio 18 dicembre 2025 alle 09:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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