Lookman torna in scena: Juric valuta l’arma in più per l’Atalanta a Torino

L’Atalanta riabbraccia Ademola Lookman e lo fa in un momento cruciale. Dopo oltre cento giorni senza indossare la maglia nerazzurra, il nigeriano è tornato ad allenarsi con il gruppo e sarà convocato per la trasferta di domani a Torino. La sua presenza non è più in discussione: resta solo da capire se Ivan Juric deciderà di rilanciarlo subito dal primo minuto o se preferirà dosarlo a gara in corso.

LE SCELTE DI JURIC – Il tecnico croato riflette - fa il punto La Gazzetta dello Sport alla vigilia della sfida contro il Torino -. Da un lato c’è la voglia di ritrovare l’uomo che in passato ha cambiato il volto della squadra con strappi e gol pesanti, dall’altro la necessità di rispettare equilibri interni e tempi fisiologici. La svolta, arrivata in settimana con il confronto diretto tra Lookman, lo spogliatoio e l’allenatore, ha restituito serenità al gruppo. Ma il debutto immediato da titolare, al di là della buona condizione fisica mostrata, non è scontato.

ALLENAMENTI E SORRISI – Il rientro di Lookman si è concretizzato con due sedute piene al fianco dei compagni. Prima lavoro video e tattico, poi partitelle e schemi in cui l’attaccante ha rivestito i suoi panni abituali: largo a sinistra, libero di accentrarsi e colpire. Tra sorrisi, pollici alzati e i primi gol in allenamento, il nigeriano ha dato segnali confortanti. Una giornata conclusa con lunghe terapie in sala massaggi, ulteriore prova della voglia di rimettersi a pieno ritmo.

COSA PUÒ DARE – Il valore aggiunto che Lookman può garantire è noto: accelerazioni, imprevedibilità e capacità di incidere quando la partita sembra bloccata. È ciò che è mancato a Parigi e, in generale, in questo avvio di stagione. L’Atalanta, a tratti lenta e prevedibile, ha bisogno di ritrovare quella scossa che solo giocatori come lui sanno offrire. Senza caricarlo del peso di un “salvatore della patria”, ma come risorsa in grado di restituire energia e fiducia.

A Torino inizierà un nuovo capitolo: che Lookman parta dall’inizio o entri nella ripresa, la Dea sa di avere di nuovo dalla sua parte uno dei suoi uomini più decisivi. La differenza potrà farla il coraggio di rischiare, ma anche la pazienza di attendere il momento giusto. In ogni caso, per Atalanta e Lookman è tempo di ritrovarsi davvero.