C'è solo l'Inter nei primi tre minuti della serata a San Siro, subito indirizzata dalle reti di Lukaku e Barella: ai nerazzurri in Serie A non accadeva dal 1941 un bis tanto rapido. Guai a sottovalutare l'Atalanta, che dopo un avvio shock e tante sofferenze chiude il primo tempo con la rete di Pasalic, sufficiente a rimettere tutto in discussione. 2-1 all'intervallo al Meazza.
Il racconto del primo tempo. Neanche il tempo di iniziare che la partita è già sul 2-0. L'avvio dell'Inter è da incorniciare, quello dell'Atalanta da incubo: dopo quaranta secondi Lautaro manda nel corridoio Lukaku, che salta Sportiello e sblocca la serata. La Dea non riesce a riprendersi, il raddoppio arriva subito col destro da due passi di Barella dopo un'occasione per Dimarco costruita da Lautaro. Ci sarebbe anche il tris, firmato Calhanoglu, ma il turco è in offside sulla sgroppata offensivo di Acerbi. Presa l'imbarcata, gli ospiti provano a riorganizzarsi, anche se le occasioni più pericolose e il controllo del gioco restano in mano all'Inter, che incassa anche i cori, di squadra e personalizzati per tutti i giocatori, della Curva Nord, silenziosa nel primo quarto d'ora come a Roma. Nel finale di frazione, prende campo la squadra di Gasperini: Onana deve metterci riflessi e guantoni per dire no a Koopmeiners, ma non può nulla sulla conclusione di Pasalic, che risolve una mischia nell'area interista e accorcia le distanze. 2-1 per l'Inter al ritorno delle squadre negli spogliatoi.
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